mercoledì 2 dicembre 2009

19 squadre Professional per il 2010. Ok per Acqua & Sapone, CarmioOro, Flaminia, De Rosa, ISD e Colnago, esclusa l'Androni

In base ai documenti presentati all'UCI e seconda la relazione della Ernst & Young, sono state approvate le registrazioni delle seguenti 19 squadre Professional Continental per la stagione 2010.

Acqua & Sapone (ITA)
Andalucia Cajasur (ESP)
Bbox Bouygues Telecom (FRA)
BMC Racing Team (USA)
Carmiooro - NGC (GBR)
CCC Polsat Polkowice (POL)
Ceramica Flaminia (IRL)
Cervélo Test Team (SUI)
Cofidis (FRA)
Colnago - CSF Inox (IRL)
De Rosa - Stac Plastic (IRL)
ISD - Neri (ITA)
Landbouwkrediet (BEL)
Saur - Sojasun (FRA)
Scott - Marcondes César Sao José dos Campos (BRA)
Skil - Shimano (NED)
Topsport Vlaanderen - Mercator (BEL)
Vacansoleil Pro Cycling Team (NED)
Voralberg - Corratec (AUT)

Spicca l'assenza di due squadre come Androni Giocattoli e Xacobeo Galicia. La prima, addirittura, ha il diritto di partecipare a tutte le prove del calendario Historical, essendo arrivata tra le prime 17 del ranking nel 2009.
Soddisfazione per le altre squadre italiane, tutte inserite tra le 19 squadre prescelte, con la novità CarmioOro NGC di Emanuele Sella e il neoacquisto Andrea Tonti.
Le squadre escluse possono appellarsi entro il 4 dicembre 2009.

fonte: uci.ch

Ciclocross. Quattro italiani iscritti per la prova di Coppa del Mondo a Igorre

Saranno quattro gli atleti italiani in gara nella prossima tappa di Coppa del Mondo a Igorre, in Spagna, riservata solamente alla categoria elite.
Per domenica che, ricordiamo, è la quinta tappa di Coppa, gli atleti iscritti sono Enrico Franzoi (Liquigas), Marco Bianco (L'Arcobaleno Carraro Team), Alessandro Gambino (Centro Sportivo Esercito) e Luca Damiani (Colavita Sutter Home). A Kalmthout, il 20 dicembre, saranno presenti anche le donne elite, mentre le ultime tre prove saranno dedicate anche a juniores e under 23, che hanno corso finora solo a Treviso.
In classifica generale, Enrico Franzoi è al nono posto con 164 punti, 23° Marco Bianco con 97 punti, 28° Alessandro Gambino con 75 punti e 45° Luca Damiani con 37 punti. Leader indiscusso, il belga Niels Albert con 300 punti.

Tour d'Indonesia, vittoria finale per Sohrabi. Ultime due tappe a Zainal e Jukardi

Le ultime due tappe non cambiano la situazione al Tour d'Indonesia, lasciando praticamente invariata la classifica generale. Vittoria, meritata, per il portacolori della Tabriz Petrochemical Mehdi Sohrabi, iraniano classe '81, che aggiunge questa corsa al suo carnet, dopo il Tour of Milad do Nour a ottobre.
Alle sue spalle, si confermano i quattro scudieri della Tabriz, Ghader Mizbani secondo, Andrey Mizourov terzo e Hossein Askari e Ahad Kazemi al quarto e quinto posto, con lo stesso tempo.
Tabriz Petrochemical che fa la voce grossa, con 3 vittorie di tappa e i primi cinque posti della classifica finale, ma un plauso va anche ai corridori di casa, capaci di vincere 3 tappe e di piazzare un corridore al decimo posto, subito dopo gli iraniani.
Nelle ultime due tappe, due arrivi in volata. La nona è andata al rappresentante della Malesia Mohd Rizuan Zainal davanti all'australiano Douglas Repacholi e al russo Sergey Kudentsov.
La decima tappa ha visto protagonista una fuga di 5 uomini, con la vittoria allo sprint dell'indonesiano Adi Jukardi davanti ai connazionali Aung Sahbana e Andika Riyanto.
L'UCI Asia Tour si prende una pausa nel periodo di Dicembre, dato che la prossima corsa sarà nel 2010, a gennaio, negli Emirati Arabi Uniti, con le 2 gare in linea di fine mese.

9°TAPPA
1° Mohd Rizuan Zainal (Mas) Malesia
2° Douglas Repacholi (Aus) Plan B Racing Team s.t.
3° Sergey Kudentsov (Rus) Polygon Sweet Nice s.t.
4° Moch Firmansyah (Ina) Bintang Kranggan s.t.
5° Andrey Mizourov (Kaz) Tabriz Petrochemical s.t.

10°TAPPA
1° Adi Ahmad Jukardi (Ina) Dodol Picnic Garut
2° Aung Ali Sahbana (Ina) Customs Cycling Club s.t.
3° Andika Riyanto (Ina) Bintang Kranggan s.t.
4° Farshad Salehian (Iri) Azad University a 1''
5° Mark John Lexer Guevarra (Phi) Road Bike Philis s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Mehdi Sohrabi (Iri) Tabriz Petrochemical
2° Ghader Mizbani (Iri) Tabriz Petrochemical a 2'27''
3° Andrey Mizourov (Kaz) Tabriz Petrochemical a 5'20''
4° Hossein Askari (Iri) Tabriz Petrochemical a 5'27''
5° Ahad Kazemi (Iri) Tabriz Petrochemical a 5'27''
6° Amir Zargari (Iri) Azad University a 5'51''
7° Abbas Saeidi Tanha (Iri) Azad University a 11'59''
8° Bradley Hall (Aus) Plan B Racing Team a 12'24''
9° Farshad Salehian (Iri) Azad University a 12'27''
10° Hari Fitrianto (Ina) Polygon Sweet Nice a 14'04''

Liquigas-Doimo, stilati i programmi per il 2010. Basso ritorna al Tour de France

A poche settimane dall’inizio della nuova stagione il team Liquigas-Doimo ha presentato ieri, tra la neve del Passo San Pellegrino, sede del primo raduno stagionale, i propri programmi per la stagione 2010. La trasferta argentina per il Tour de San Luis, in programma dal 18 gennaio, segnerà il punto di partenza. Anzi, di ri-partenza, come viene inteso in casa verde-blu: dopo un 2009 in prima linea nei più importanti appuntamenti la volontà è quella di restare ai vertici del ciclismo mondiale.

"Stiamo ormai per iniziare la nostra sesta stagione – dichiara il presidente di Liquigas Sport Paolo Dal Lago – ed è nostra ferma volontà continuare il percorso di crescita che ci ha portato ad essere una delle migliori squadre al mondo. Sempre, ovviamente, con lo stile che ci ha contraddistinto finora: quello di una squadra che cerca la vittoria senza mai dimenticare il modo in cui la ottiene".
Alle parole del presidente Dal Lago seguono quelle del team manager Roberto Amadio, deciso a vivere una nuova stagione ai massimi livelli: "Abbiamo corso un 2009 da protagonisti e l’obiettivo, per il 2010, è quello di provare a confermarsi. Abbiamo confermato tutti i nostri capitani, Basso, Bennati, Kreuziger, Nibali e Pellizotti, inserendo nove corridori capaci di supportarli e di sfruttare le occasioni che l’intenso calendario offrirà. Tra loro ci sono cinque neoprofessionisti, una scelta convinta per proseguire la filosofia di valorizzazione dei giovani che portiamo avanti sin dal 2005".
Gli esperti Ivan Basso e Franco Pellizotti, con i giovani Vincenzo Nibali e Roman Kreuziger, formano un poker di capitani invidiabile per le corse a tappe. A loro si aggiunge Daniele Bennati, l’uomo per le volate e le classiche. "Nei tre grandi giri – prosegue Amadio – cercheremo il salto di qualità per conquistare le vittorie alle quali ci siamo avvicinati nel 2009. Basso e Pellizotti, visto l’impegnativo percorso del Giro d’Italia, ci permettono di puntare al gradino più alto del podio nella generale, mentre Bennati sarà il riferimento per le vittorie di giornata. Al Tour de France presenteremo invece tutti i nostri capitani per i grandi giri: Basso, Pellizotti, Kreuziger e Nibali. Quattro campioni per recitare il ruolo di protagonisti sul palcoscenico più blasonato. Alla Vuelta a España, infine, ci affideremo all’accoppiata Kreuziger-Nibali per ambire al successo finale, con in più Bennati che, sono certo, si presenterà con grandi motivazioni per convincere Ballerini in vista del Mondiale".
Ambizioni importanti dunque, con la certezza di poter contare su un gruppo rodato e affiatato. "Siamo convinti che l’abbondanza di corridori capaci di essere leader – conclude Amadio – sia una risorsa e non un problema. La stagione sarà lunga e vogliamo affrontare tutti gli appuntamenti con l’obiettivo di vincere. Oltre ai capitani, poi, abbiamo un organico che ci garantisce esperienza e qualità. Nel 2009 abbiamo conquistato 18 vittorie con 12 corridori diversi: segno che innanzitutto la forza di questa squadra è data dal gruppo".

Articolo tratto da ciclopress.it, raggiungibile a questo indirizzo. Ringrazio Pierpaolo Bellucci per la preziosa collaborazione.