mercoledì 26 maggio 2010

Giro d'Italia, fuga vincente per Damien Monier nella 17°tappa, classifica immutata

Il francese Damien Monier ha vinto la diciassettesima tappa del Giro d'Italia portando a termine una fuga iniziata nella prima parte della corsa e staccando i compagni di fuga nel finale. Il corridore della Cofidis ha preceduto di 36 secondi il tedesco Danilo Hondo della Lampre e di 39 secondi l'olandese Steven Kruijswijk della Rabobank, mentre il gruppo è arrivato a quasi 10 minuti di ritardo regolato da Michele Scarponi. Per Monier si tratta della prima vittoria in carriera da professionista, un sogno che finalmente è diventato realtà in una competizione importante come il Giro.
La fuga è partita al chilometro 54 dopo che il gruppo aveva respinto i precedenti tentativi di attacco. Il gruppetto era formato da 19 corridori, Danilo Wyss della BMC, Alexander Efimkin dell'Ag2R, Carlos Ochoa dell'Androni, Roman Kireyev dell'Astana, Yukiya Arashiro della BBox, Andrei Amador della Caisse d'Epargne, Ignatas Konovalovas della Cervelo, Leonardo Duque e Damien Monier della Cofidis, Simone Stortoni della Colnago, Danilo Hondo e Marco Marzano della Lampre, Daniel Moreno dell'Omega Pharma Lotto, Steven Kruijswijk della Rabobank, Steven Cummings della Sky, Vicente Reynes dell'HTC-Columbia, Mikhail Ignatiev della Katusha, Markus Fothen della Milram e Nicki Sorensen della Saxo Bank. Il vantaggio degli attaccanti è arrivato rapidamente fino a 12 minuti, rimasti praticamente costanti fino all'arrivo dato che nessuno nel gruppo principale era interessato a tirare. Il gruppo di testa ha continuato a tirare compatto per gran parte della corsa finché, a 30 chilometri dall'arrivo, ci ha provato per prima Ignatiev. Capendo che l'attacco era un po' azzardato, il russo ha preferito rialzarsi e aspettare gli altri 18 compagni di fuga. L'attacco giusto è arrivato soltanto qualche chilometro dopo e i protagonisti sono stati Monier, Hondo e Kruijswijk. I tre hanno subito iniziato a collaborare riuscendo a guadagnare un rassicurante margine di vantaggio all'inizio della salita che portava all'arrivo di Peio. A 3 chilometri dall'arrivo Monier è scattato, con Hondo e Kruijswijk incapaci di andarlo a riprendere. Il francese è arrivato da solo al traguardo con un buon vantaggio su Hondo e Kruijswijk, mentre gli altri attaccanti sono arrivati alla spicciolata, con Daniel Moreno quarto e Cummings quinto.
Negli ultimi chilometri, nel gruppo della maglia rosa, la Liquigas si è messa davanti a tirare a tutta cercando di mettere in difficoltà qualche uomo di classifica ma, viste le pendenze non certo impossibili della salita finale, tutti sono rimasti insieme con Scarponi che negli ultimi metri ha guadagnato qualche metro di vantaggio. La classifica generale è rimasta la stessa con Arroyo in maglia rosa davanti a Ivan Basso e Richie Porte.

ORDINE D'ARRIVO
1° Damien Monier (Fra) Cofidis
2° Danilo Hondo (Ger) Lampre - Farnese Vini a 36''
3° Steven Kruijswijk (Ned) Rabobank a 39''
4° Daniel Moreno (Esp) Omega Pharma - Lotto a 1'05''
5° Steven Cummings (GBr) Sky Professional a 1'18''

CLASSIFICA GENERALE
1° David Arroyo (Esp) Caisse d'Epargne
2° Ivan Basso (Ita) Liquigas - Doimo a 2'27''
3° Richie Porte (Aus) Team Saxo Bank a 2'44''
4° Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team a 3'09''
5° Carlos Sastre (Esp) Cervelo Test Team a 4'41''
6° Vincenzo Nibali (Ita) Liquigas - Doimo a 4'53''
7° Alexandre Vinokourov (Kaz) Astana a 5'12''
8° Michele Scarponi (Ita) Androni Giocattoli a 5'24''
9° Damiano Cunego (Ita) Lampre-Farnese Vini a 9'21''
10° Robert Kiserlovski (Cro) Liquigas - Doimo a 9'32''

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