lunedì 10 maggio 2010

Giro d'Italia, Tyler Farrar vince la 2°tappa, Evans nuova maglia rosa

L'americano Tyler Farrar ha vinto la seconda tappa del Giro d'Italia regolando un gruppetto di sopravvissuti alla terribile giornata che si è verificata sul tracciato ricco di insedie che portava i corridori da Amsterdam a Utrecht. Il corridore della Garmin Transitions ha battuto l'australiano Matthew Goss dell'HTC - Columbia e l'italiano Fabio Sabatini della Liquigas in una volata molto confusa, con tanti errori da parte dei ciclisti e una sola squadra che ha svolto il proprio lavoro fino alla fine, la Garmin appunto.
Il vento, la pioggia e il freddo sono stati i veri protagonisti della tappa odierna, con i corridori che hanno sfidato gli elementi avversi lungo tutti i 209 chilometri di corsa. Dopo pochi chilometri in quattro sono andati in fuga, Paul Voss della Milram, Rick Flens della Rabobank, Stefano Pirazzi della Colnago e Mauro Facci della Quick Step. Il gruppo, tirato dalla Sky, ha lasciato fare nella prima parte di tappa, con i fuggitivi che hanno conquistato tutti i traguardi parziali di giornata. A circa 50 chilometri dall'arrivo Facci si è staccato, lasciando davanti gli altri con 6 minuti di vantaggio. Il plotone, con la velocità che continuava ad aumentare, ha iniziato a frazionarsi a causa di alcune cadute, causate dalla pioggia e dalle tante isole di traffico presenti sulle strade olandesi. A 40 chilometri dall'arrivo una caduta ha provocato il primo ritiro della corsa, Martin Kohler della BMC, mentre rimaneva staccato Wiggins, prontamente rientrato in gruppo con l'aiuto della squadra. Davanti, intanto, con il gruppo sempre più vicino, Voss ha lanciato un attacco, con Flens che gli è rimasto a ruota e ha subito rilanciato l'azione, rimanendo da solo in avanscoperta per la gioia dei suoi connazionali fino a 24 chilometri dall'arrivo. A questo punto, il gruppo è rimasto compatto fino ai 7 dall'arrivo, quando un 'altra caduta ha distrutto il gruppo, lasciando davanti soltanto 58 corridori, mentre dietro corridori del calibro di Wiggins, Carlos Sastre e Damiano Cunego erano costretti a inseguire. Negli ultimi chilometri la corsa è stata presa in mano dalla Garmin di Farrar che non aveva subito grandi danni dalla caduta, componendo un treno vincente con David Millar, Julian Dean e Murilo Fischer. All'ultimo chilometro è passato in testa Matteo Tosatto della Quickstep con il trio Garmin alle sue spalle e poco più dietro Hondo e Petacchi della Lampre. Ai 500 metri parte un corridore del Team Sky, Chris Sutton, che fa perdere il tempo a molti velocisti, tra cui Petacchi e Greipel. Al suo inseguimento si fiondano subito gli uomini della Garmin con Goss al quarto posto e Sabatini al quinto. All'ultima curva entra ancora in testa Sutton che non riesce a mantenere la testa e viene superato prima da Goss e poi da un lanciatissimo Farrar che batte l'australiano dell'HTC Columbia e Sabatini. Greipel e Petacchi sono quarti e quinti ma dalle immagini in diretta si vedono benissimo gli errori dei due sprinter che non si intendono con i propri gregari e rimangono indietro.
Il gruppetto di Wiggins, Sastre e Cunego è arrivato a 37 secondi di ritardo, consegnando la maglia rosa a Cadel Evans, che mantiene un solo secondo su Farrar e 3 secondi su Alexandre Vinokourov e Richie Porte.

ORDINE D'ARRIVO
1° Tyler Farrar (Usa) Garmin - Transitions
2° Matthew Goss (Aus) Team HTC - Columbia s.t.
3° Fabio Sabatini (Ita) Liquigas - Doimo s.t.
4° André Greipel (Ger) Team HTC - Columbia s.t.
5° Alessandro Petacchi (Ita) Lampre - Farnese Vini s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
2° Tyler Farrar (Usa) Garmin - Transitions a 1''
3° Alexandre Vinokourov (Kaz) Astana a 3''
4° Richie Porte (Aus) Team Saxo Bank s.t.
5° David Millar (Gbr) Garmin - Transitions a 4''
6° Jos Van Emden (Ned) Rabobank a 7''
7° Vincenzo Nibali (Ita) Liquigas - Doimo a 8''
8° Tom Stamsnijder (Ned) Rabobank a 9''
9° Marcel Sieberg (Ger) Team HTC - Columbia a 10''
10° Matthew Goss (Aus) Team HTC - Columbia a 13''

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Grande Farrar!
Con Greipel non in formissima è lui il faro di queste volate ... anche perchè la squadra non gli manca
Maurizio