lunedì 28 giugno 2010

Campionati Nazionali. Tripletta Sky nel campionato britannico, Geraint Thomas vince su Kennaugh e Stannard

Geraint Thomas è il nuovo campione britannico dopo aver vinto la prova in linea di ieri grazie a una grande prova di squadra. Il corridore del Team Sky ha preceduto allo sprint il compagno Peter Kennaugh mentre a 2 minuti e 20 secondi di ritardo si è piazzato Ian Stannard, altro compagno di Thomas. Il primo dei non Sky è stato Jeremy Hunt della Cervelo che, insieme a Simon Richardson della Sigma Sport Specialized, faceva parte della fuga decisiva. Per Thomas si tratta del primo titolo nazionale su strada in carriera nonché della prima vittoria da professionista in una gara individuale, dopo aver conquistato in passato svariati titoli nazionali e mondiali su pista.
Al traguardo Thomas ha commentato felice il suo trionfo: "Questo circuito è più duro di tutti i campionati del mondo che ho corso. Era un su e giù continuo ed era abbastanza stressante. Ho vinto la cronosquadre in Qatar ma questa è la mia prima vittoria individuale ed è molto speciale. I campionati nazionli sono qualcosa che tutti sognano di vincere. Dentro di me sapevo di essere in forma. Dopo il Delfinato andavo bene ma ho avuto qualche problema di salute settimana scorsa così mi sono riposato e sono arrivato qui fresco. Sarò onorato di vestire la maglia di campione al Tour de France rappresentando la Gran Bretagna. Sono nella migliore condizione della mia vita, sono salito di livello e sono molto felice".
La corsa si è svolta lungo un circuito di chilometri da percorrere per un totale di giri. La difficoltà del circuito di quest'anno ha senz'altro messo in luce la crescente competitività del ciclismo britannico, arrivato in questi anni a livelli mondiali. Approfittando dei continui saliscendi e di una dura salita principale, già nel primo giro si è formata la fuga decisiva. All'attacco è andato Jeremy Hunt, raggiunto istantaneamente da Thomas e da Richardson mentre dopo tre giri sono rientrati anche Stannard e Kennaugh, formando un temibile quintetto di testa con ben tre corridori del Team Sky. Intuendo il pericolo, le squadre non presenti nella fuga hanno iniziato a tirare per riprendere la fuga ma il vantaggio è sempre rimasto intorno ai 2 minuti. Lo sforzo maggiore è stato quello portato da David Millar della Garmin Transitions che ha avuto il merito di frantumare il gruppo principale ma che non è riuscito a rientrare sui corridori di testa, decidendo di ritirarsi poco dopo metà gara. A questo punto, ben sapendo che nessuno era in grado di rientrare su di loro, i cinque di testa hanno iniziato la loro personale sfida per il titolo. A due giri dalla fine Richardson ha dovuto cedere il passo sotto gli attacchi di Thomas mentre poco dopo si è staccato anche Hunt grazie a un'azione di Kennaugh. Dopo che anche Stannard si era staccato dal gruppo di testa, Kennaugh e Thomas hanno iniziato a darsi battaglia per la vittoria. Kennaugh, più scalatore di Thomas che invece è più forte in volata, ha provato ripetutamente a staccare il compagno ma Thomas è riuscito a rimanergli a ruota e l'ha battuto nettamente allo sprint. Con il terzo posto di Stannard il Team Sky ha completato una storica tripletta che ha sottolineato la grande forza della squadra britannica. Da segnalare il tributo offerto dal pubblico a Jonathan Bellis, corridore della Saxo Bank, rientrato da poco dopo un gravissimo incidente occorsogli in Italia l'anno scorso.

ORDINE D'ARRIVO
1° Geraint Thomas (Sky Professional)
2° Peter Kennaugh (Sky Professional) s.t.
3° Ian Stannard (Sky Professional) a 2'20''
4° Jeremy Hunt (Cervelo Test Team) a 7'59''
5° Simon Richardson (Sigma Sport Specialized) a 8'23''
6° David Clarke (Pendragon Le Col Colnago) a 10'41''
7° Dan Fleeman (Raleigh RT) a 10'43''
8° Andrew Fenn (100% ME) a 13'56''
9° Rob Partridge (Endura Racing) a 17'45''
10° Paul Esposti (BCV) s.t.

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