martedì 5 ottobre 2010

Memorial Frank Vandenbroucke, Elia Viviani, imperioso successo

L'italiano Elia Viviani ha vinto la prima edizione del Memorial Frank Vandenbroucke che si è corso oggi in Belgio, in ricordo del campione belga morto un anno fa il 12 di Ottobre in condizioni ancora non del tutto chiare. Il corridore della Liquigas Doimo ha preceduto, grazie a un grande sprint, gli attaccanti Jakob Fuglsang della Saxo Bank e Rob Ruijgh della Vacansoleil, ripresi e superati poco prima del traguardo da Viviani. Per il giovanissimo sprinter italiano si tratta della terza vittoria stagionale dopo i successi al Giro di Turchia e al Memorial Marco Pantani.
"E' stato un circuito finale molto duro con qualche strappo e alcune sezioni in pavé" ha commentato Viviani dopo il traguardo. "I miei compagni sono stati fondamentali nell'aiutarmi a vincere. Hanno inseguito la fuga e poi, ai 400 metri dall'arrivo, ho anticipato lo sprint superando i due attaccanti. Era l'unico modo per vincere. La mia esperienza in pista mi ha aiutato molto e grazie alla mia ottima forma che ho ottenuto negli ultimi mesi, sono stato in grado di dare tutto. Sono molto contento del mio successo e non vedo l'ora della prossima corsa. Non sono mai stanco di cercare di vincere corse".
La gara ha preso una linea ben definita quando, a 65 chilometri dall'arrivo, un gruppo composto da Floris Goessinen della Skil Shimano, Jens Mouris e Rob Ruijgh della Vacansoleil, David Boucher della Landbouwkrediet, Jeremy Roy della Francaise des Jeux, Wim de Vocht della Milram, Andy Cappelle della Verandas Willems e Jakob Fuglsang della Saxo Bank hanno preso il largo rispetto al gruppo. Ruijgh e Fuglsang sono riusciti a rimanere davanti fino all'ultimo chilometro quando dal gruppo Viviani ha iniziato il suo personale inseguimento alla coppia di testa superando altri due corridori che facevano parte della fuga e, senza apparentemente sentire lo sforzo sul tratto in pavé, è riuscito ad agganciare il duo di testa, partendo con uno sprint molto lungo ai 400 metri dal traguardo e vincendo con ampio margine su tutto il resto del gruppo. Una manova da finisseur correlata a un grande spunto veloce, il tutto impreziosito dalla sede stradale interamente in ciottoli. Vi consiglio di andarvi a vedere l'ultimo chilometro di Viviani, un'azione individuale alla Cancellara. Potete trovare il video a questo indirizzo, forse l'Italia (e sottolineo forse, vista l'età di Viviani, classe '89) ha trovato un nome nuovo per le classiche del Nord.

ORDINE D'ARRIVO
1° Elia Viviani (Ita) Liquigas Doimo
2° Jakob Fuglsang (Den) Team Saxo Bank a 1''
3° Rob Ruijgh (Ned) Vacansoleil s.t.
4° Gert Steegmans (Bel) Team Radioshack s.t.
5° Gerald Ciolek (Ger) Team Milram s.t.
6° Jonas Aaen Jorgensen (Den) Team Saxo Bank s.t.
7° Raymond Kreder (Ned) Garmin - Transitions s.t.
8° Ruggero Marzoli (Ita) Acqua & Sapone s.t.
9° Denis Galimzyanov (Rus) Team Katusha s.t.
10° Tom Veelers (Ned) Skil - Shimano s.t.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Viviani ha fatto una cosa impressionante!!! Grande azione