sabato 27 marzo 2010

Settimana Coppi & Bartali a Ivan Santaromita della Liquigas, ultima tappa a Huzarski

Vittoria a sorpresa nell'edizione 2010 della Settimana Internazionale Coppi & Bartali, corsa che in passato è stata vinta da corridori come Paolo Bettini, Damiano Cunego e Cadel Evans per citarne tre. Ivan Santaromita non era sicuramente tra i favoriti, ma una buona condizione, la scelta della fuga giusta nella terza tappa, l'attenzione ai buchi e alle cadute nella quarta e il gran lavoro della Liquigas - Doimo nella cronosquadre gli ha permesso di coronare il sogno di vincere la prima corsa da professionista.
Alle sue spalle, secondo posto per il polacco Przemyslaw Niemec della Miche, andato in fuga proprio con Santaromita nella terza tappa, mentre terzo è arrivato Jose Serpa Perez dell'Androni Giocattoli. Al rientro nelle corse, buon quinto posto per Riccardo Riccò che ha pagato la confusione scaturita durante la quarta tappa perdendo molto terreno.
Nell'ultima tappa con arrivo a Sassuolo, la vittoria è andata al polacco Bartosz Huzarski dell'ISD - Neri che, insieme a Stefano Borchi della De Rosa - Stac Plastic, era partito dopo 12 chilometri in fuga. Il gruppo non si è dimostrato molto interessato ad andarli a riprendere e i due si sono giocati la corsa, con Huzarski bravo a staccare Borchi sull'ultima salita di giornata.

ORDINE D'ARRIVO
1° Bartosz Huzarski (Pol) ISD - Neri
2° Stefano Borchi (Ita) De Rosa - Stac Plastic a 45''
3° Luca Ascani (Ita) CDC - Cavaliere a 2'00''
4° Jose Serpa Perez (Col) Androni Giocattoli a 2'02''
5° Emanuele Sella (Ita) CarmioOro NGC s.t.

CLASSIFICA FINALE
1° Ivan Santaromita (Ita) Liquigas-Doimo
2° Przemyslaw Niemiec (Pol) Miche a 1'43''
3° Jose Serpa Perez (Col) Androni Giocattoli a 2'25''
4° Leonardo Bertagnolli (Ita) Androni Giocattoli a 2'38''
5° Riccardo Riccò (Ita) Ceramica Flaminia a 2'44''
6° Riccardo Chiarini (Ita) De Rosa - Stac Plastic s.t.
7° Damiano Caruso (Ita) De Rosa - Stac Plastic a 2'52''
8° Sergio Pardilla (Esp) CarmioOro - NGC a 3'03''
9° Jackson Rodriguez (Ven) Androni Giocattoli a 3'05''
10° Fortunato Baliani (Ita) Miche a 3'18''

Volta a Catalunya, 6°tappa a Samuel Dumoulin, Joaquim Rodriguez ancora in testa

Il francese Samuel Dumoulin ha vinto la sesta tappa della Volta a Catalunya battendo allo sprint il compagno di squadra Rein Taaramee e lo spagnolo Joaquim Rodriguez. Per il corridore della Cofidis si tratta della vittoria numero 5, arrivata grazie al suo spunto veloce e al percorso nervoso, che ha decimato il gruppo e fatto staccare tutti i velocisti.
Classifica generale invariata con Joaquim Rodriguez primo davanti a Xavier Tondo staccato di 10 secondi e Taaramae staccato di 43 secondi. Domani ultima tappa, non molto insidiosa ma con un arrivo suggestivo, con 8 giri del circuito del Montmelo.

ORDINE D'ARRIVO
1° Samuel Dumoulin (Fra) Cofidis
2° Rein Taaramae (Est) Cofidis s.t.
3° Joaquim Rodriguez (Esp) Team Katusha s.t.
4° David Loosli (Ita) Lampre - Farnese Vini s.t.
5° Aitor Galdos Alonso (Esp) Euskaltel - Euskadi s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha s.t.
2° Xavier Tondo (Spa) Cervelo Test Team a 10''
3° Rein Taaramae (Est) Cofidis a 43''
4° Luis Leon Sanchez Gil (Spa) Caisse d'Epargne a 45''
5° Nicolas Roche (Irl) AG2R La Mondiale a 1'20''
6° Ryder Hesjedal (Can) Garmin - Transitions s.t.
7° Michel Kreder (Ned) Garmin - Transitions a 1'21''
8° Roman Kreuziger (Cze) Liquigas-Doimo a 1'22''
9° Janez Brajkovic (Slo) Team RadioShack a 1'25''
10° Remy Di Gregorio (Fra) Francaise des Jeux a 1'26''

fonte: cyclingnews.com

Criterium International, la 1°tappa a Pierrick Fedrigo, male Contador e Armstrong

Pierrick Fedrigo della Bbox Bouygues Telecom ha vinto la prima tappa del Criterium International, arrivando in solitario all'arrivo con 11 secondi su Tiago Machado della RadioShack e 15 secondi su un gruppetto regolato da Samuel Sanchez.
La corsa si è decisa sulla salita finale del Col de L'Ospedale, con i migliori davanti a far selezione. Ai 2 chilometri dall'arrivo Fedrigo ha attaccato arrivando da solo al traguardo. Nel gruppetto arrivato a 15 secondi presenti Cadel Evans e Michael Rogers, mentre sia Alberto Contador che Lance Armstrong sono arrivati staccati. Il corridore dell'Astana ha pagato un ritardo di 1 minuto e 13 secondi mentre Lance Armstrong è arrivato a 4 minuti e 51 secondi dal vincitore.
Domani, ultime due frazioni con la cronometro nel pomeriggio che sarà decisiva.

ORDINE D'ARRIVO
1° Pierrick Fedrigo (Fra) Bbox Bouygues Telecom
2° Tiago Machado (Por) Team RadioShack a 11''
3° Samuel Sanchez (Esp) Euskaltel - Euskadi a 15''
4° Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team s.t.
5° David Moncoutie (Fra) Cofidis s.t.

Pista. Campionati del Mondo di Copenhagen, ci si mette anche la sfortuna, caduta la Bronzini nello Scratch

La terza giornata dei Campionati del Mondo di Copenhagen, svoltasi ieri, prevedeva tre finali, il Chilometro e l'Inseguimento a Squadre maschile e lo Scratch femminile, e le qualificazioni dello Sprint femminile.
Inseguimento a Squadre Uomini
L'Australia ha vinto l'Inseguimento a Squadre maschile battendo in finale la grande favorita Gran Bretagna, invertendo la posizione delle qualificazioni pomeridiane e stabilendo il nuovo record della pista. Il team australiano ha costruito la vittoria nella prima parte arrivando a metà gara con un vantaggio di circa mezzo secondo. La Gran Bretagna è riuscita a recuperare terreno ma il quartetto australiano era ormai imprendibile. Quello che colpisce ancora di più è l'età dei componenti, essendo Cameron Meyer il più vecchio con i suoi 22 anni, mentre Jack Bobridge ne ha 20 come Leigh Howard che ha corso nel pomeriggio nelle qualificazioni, Rohan Dennis 19 e Michael Hepburn 18. Per Meyer si tratta del secondo oro dopo quello della Corsa a Punti mentre per Bobridge è una piccola rivincita dopo l'amarezza per il terzo posto dell'Inseguimento Individuale. La finale per il terzo posto è andata alla Nuova Zelanda sui padroni di casa della Danimarca.
11° posto per l'Italia di Angelo Ciccone, Marco Coledan, Alessandro De Marchi ed Elia Viviani, piazzamento dignitoso e che fa ben sperare sia per il prosieguo dei Mondiali sia per il futuro.
1 Chilometro Uomini
L'olandese Teun Mulder ha vinto il Chilometro maschile battendo i francesi Michael d'Almeida e Francois Pervis, riformando lo stesso podio dei Mondiali del 2008 a Manchester. Quarto posto per il campione uscente Stefan Nimke. Mulder ha stabilito, inoltre, la migliore prestazione mondiale di sempre a livello del mare, non considerando quindi le prove in altura.
23° posto per Francesco Ceci, penultimo e molto staccato dai migliori.
Sprint Donne
La gara dello Sprint femminile è arrivata fino all'assegnazione del quinto posto, mentre oggi ci saranno le prove per stabilire le medaglie. In semifinale sono arrivate le quattro più forti atlete in gara: nella prima semifinale si sfideranno la cinese Shuang Guo e la lituana Simona Krupeckaite mentre nell'altra toccherà all'australiana Anna Meares battersi contro la britannica Victoria Pendleton
Scratch Donne
La francese Pascale Jeuland vince a sorpresa lo Scratch femminile battendo la cubana Yumari Gonzalez e l'australiana Belinda Goss, autrice di una rimonta incredibile dopo una caduta.
La gara è stata funestata da una caduta a 7 giri dalla fine, quando la danese Julie Leth ha toccato un'altra ruota provocando la caduta di alcune concorrenti tra cui, oltre alla Goss, la russa Evgeniya Romanyuta, una delle favorite, e la nostra Giorgia Bronzini, estromettendole in pratica dalla gara. Molto dispiaciuta la Bronzini che si sentiva in forma e pronta per giocarsi le sue carte in volata, ma le gare su pista sono sempre molto insidiose e un piccolo particolare può farti perdere la gara.

Oggi quarta giornata di gare, con le qualificazioni della prova Sprint uomini e le finali dello Sprint e dell'Omnium donne e della Madison maschile, una delle prove più attese dei Mondiali dato l'altissimo livello dei partecipanti. Gli italiani in gara sono Luca Ceci nello Sprint, Angelo Ciccone ed Elia Viviani nella Madison e Barbara Guarischi nell'Omnium.

RISULTATI 3°GIORNATA

1 Chilometro Uomini
1° Teun Mulder (Ned)
2° Michael d'Almeida (Fra)
3° Francois Pervis (Fra)
4° Stefan Nimke (Ger)
5° Edward Dawkins (Nzl)
23° Francesco Ceci (Ita)

Inseguimento a Squadre Uomini
1° Australia (Jack Bobridge, Rohan Dennis, Michael Hepburn, Cameron Meyer)
2° Gran Bretagna (Steven Burke, Edward Clancy, Ben Swift, Andrew Tennant)
3° Nuova Zelanda (Sam Bewley, Westley Gough, Peter Latham, Jesse Sergent)
4° Danimarca
11° Italia (Angelo Ciccone, Marco Coledan, Alessandro De Marchi, Elia Viviani)

Scratch Donne
1° Pascale Jeuland (Fra)
2° Yumari Gonzalez (Cub)
3° Belinda Goss (Aus)
4° Kelly Druyts (Bel)
5° Jarmila Machacova (Cze)
22° Giorgia Bronzini (Ita)

Vuelta al Uruguay, la 1°tappa all'idolo di casa Richard Mascaranas

Il corridore di casa Richard Mascaranas ha vinto la prima tappa della Vuelta al Uruguay battendo in volata il compagno di squadra nell'Alas Rojas Hernan Cline e Ignacio Maldonado del CC Fenix. Per Mascaranas si tratta della seconda vittoria stagionale, dato che nell'altra importante corsa uruguaiana, la Rutas de America, aveva vinto la terza tappa e si era piazzato terzo in classifica finale.
La Vuelta al Uruguay terminerà il 4 Aprile dopo 10 tappe e 1659 chilometri percorsi. Alla corsa sono presenti le più forti squadre del basso Sudamerica e alcuni team stranieri come la polacca Mroz, l'americana Kelly Benefits, la canadese Spidertech e la slovacca Dukla Trencin, elevando la corsa a livello internazionale.

ORDINE D'ARRIVO
1° Richard Mascaranas (Uru) Alas Rojas
2° Hernan Cline (Uru) Alas Rojas s.t.
3° Ignacio Maldonado (Uru) CC Fenix s.t.
4° Fernando Mendez (Uru) Cruz del Sur s.t.
5° Leandro Ferraz (Uru) Estudiantes El Colla s.t.

Tour du Maroc, 1°tappa allo sloveno Dean Podgornik

Lo sloveno Dean Podgornik ha vinto la prima tappa del Tour du Maroc, una delle più importanti corse a tappe del continente africano. Il corridore della Loborika ha battuto in volata i suoi due compagni di fuga, l'ucraino Valery Kobzarenko del Team Type 1 e il russo Alexander Filippov dell'Itera - Katusha, mentre al quarto posto è arrivato Reinardt Janse Van Rensburg, staccato di quasi due minuti, che faceva originariamente della fuga.
I quattro se n'erano andati a 50 chilometri dall'arrivo, sottolineando la maggior forza delle squadre professionistiche rispetto alle selezioni nazionali locali.

ORDINE D'ARRIVO
1° Dean Podgornik (Slo) Loborika
2° Valery Kobzarenko (Ukr) Team Type 1 s.t.
3° Alexander Filippov (Rus) Katyusha Continental s.t.
4° Reinardt Janse Van Rensburg (Rsa) MTN Energade a 1'59''
5° Aldo Ino Ilesic (Slo) Team Type 1 a 2'16''

Trofeu Cidade da Guarda - GP Portugal, 1° tappa al russo Arguelyes

Il russo Arkimedes Arguelyes ha vinto in volata la prima tappa del Trofeu Cidade da Guarda - GP Portugal battendo l'olandese Tom Dumoulin e il kazako Nikita Umerbekov. Per Arguelyes, che fa parte dell'Itera - Katusha, si tratta della prima vittoria stagionale dopo il buon sesto posto finale all'Istrian Spring Trophy in Croazia.
Il GP Portugal è una competizione dedicata solamente agli Under 23 che non fanno parte di squadre professionistiche, anche se molti corridori in realtà lo sono già dato che corrono in formazioni Continental. La prova fa parte di un circuito di sei competizioni che vanno a formare la Coppa delle Nazioni, riservata a squadre nazionali. Il vincitore si deciderà in base al punteggio che è riuscito a ottenere nelle sei prove che sono, oltre a questa gara, il Giro delle Fiandre il 10 Aprile, la Cote Picard il 14 Aprile, lo ZML Tour il 17 Aprile, il Giro delle Regioni in Italia dal 26 Aprile al 1° Maggio e il Tour de l'Avenir dal 5 al 12 Settembre.

ORDINE D'ARRIVO
1° Arkimedes Arguelyes (Rus) Russia
2° Tom Dumoulin (Ned) Olanda s.t.
3° Nikita Umerbekov (Kaz) Kazakhstan s.t.
4° Vyacheslav Kuznetsov (Rus) Russia s.t.
5° Michael Bar (Swi) Svizzera s.t.