lunedì 29 marzo 2010

Doping. La Liquigas vince la causa contro Beltran e verrà risarcita

Il 9 Marzo 2010 il Collegio Arbitrale della FCI ha emesso una sentenza sulla richiesta di risarcimento per danni d'immagine promossa dalla Liquigas contro il proprio ex corridore Manuel Beltran per la positività riscontrata al Tour de France 2008. La richiesta della Liquigas è stata accolta dalla commisione, e il presidente di Liquigas Sport Paolo Dal Lago e il team manager Roberto Amadio hanno detto la loro sul caso in questione:
"Siamo molto soddisfatti per questa decisione – afferma il presidente di Liquigas Sport Paolo Dal Lago – che riconosce la nostra società come vittima dell’incoscienza e dell’irresponsabilità di un’atleta. La decisione di intentare causa contro Beltràn, con tutti gli oneri del caso, è nata innanzitutto dalla volontà di lanciare un segnale forte contro coloro che distruggono il ciclismo. Liquigas Sport ha sempre sostenuto una ferrea disciplina interna nei confronti del doping e questa azione lo dimostra. Siamo altresì convinti che sia un evento storico per tutto il mondo del ciclismo, oltre che un precedente importante nell’annosa battaglia per tutelare l’etica sportiva".
Per Roberto Amadio, team manager di Liquigas Sport, la decisione del Collegio Arbitrale della FCI "è un contributo importante alla politica di totale intransigenza che promuoviamo in tema di doping. Ai nostri atleti abbiamo sempre ribadito che per Liquigas Sport la vittoria è importante, ma il modo in cui la si ottiene lo è ancora di più. Il nostro regolamento interno non ammette errori in questo senso e il caso Beltràn dimostra gli sforzi che compiamo per farlo rispettare. Non possiamo più accettare che un atleta possa mettere in discussione l’impegno che da anni profondiamo per creare una struttura ciclistica di altissimo livello".

Tour du Maroc, 2°tappa a Rogina e 3°tappa a Ilesic, leader sempre Podgornik

Si è allineato ieri alla terza tappa il Tour du Maroc, competizione a tappe che si sta svolgendo in terra marocchina.
La seconda tappa, svoltasi sabato 27, è stata vinta da Radoslav Rogina della Loborika. Il croato ha battuto in una volata ristretta il bulgaro Georgi Petrov Georgiev e il sudafricano Ian McLeod della MTN Energade, con il gruppo arrivato staccato di 28 secondi.
Nella terza tappa, vittoria per lo sloveno del Team Type 1 Aldo Ino Ilesic, che nella volata generale ha battuto il russo Boris Shpilevsky della Katyusha Continental e l'italiano Andrea Pinos, in forza alla squadra rumena Tusnad Cycling Team.
Alla vigilia della quarta tappa la classifica è comandata ancora da Dean Podgornik della Loborika con Alexander Filippov della Katyusha Continental e Valery Kobzarenko del Team Type 1 secondi e terzi con lo stesso tempo di Podgornik.

2°TAPPA
1° Radoslav Rogina (Cro) Loborika
2° Georgi Petrov Georgiev (Bul) Brisaspor s.t.
3° Ian McLeod (Rsa) MTN Energade s.t.
4° Tomislav Danculovic (Cro) Loborika a 4''
5° Aldo Ino Ilesic (Slo) Team Type 1 a 28''

3°TAPPA
1° Aldo Ino Ilesic (Slo) Team Type 1
2° Boris Shpilevsky (Rus) Katyusha Continental s.t.
3° Andrea Pinos (Ita) Tusnad Cycling Team s.t.
4° Reinardt Janse Van Rensburg (Rsa) MTN Energade s.t.
5° Oleksandr Surutkovych (Aze) Azerbaijan s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Dean Podgornik (Slo) Loborika
2° Alexander Filippov (Rus) Katyusha Continental Team s.t.
3° Valery Kobzarenko (Ukr) Team Type 1 s.t.
4° Radoslav Rogina (Cro) Loborika a 1'48''
5° Georgi Petrov Georgiev (Bul) Brisasport s.t.

Vuelta al Uruguay, Maldonado anticipa tutti nella 3°tappa, Mascaranas resta leader

Ignacio Maldonado del C.C. Fenix ha vinto la terza tappa della Vuelta al Uruguay battendo allo sprint il compagno di fuga Alvaro Tardaguila del C.C. Dolores. I due se n'erano andati dal gruppo a 10 chilometri dall'arrivo. Il gruppo è stato regolato dallo spagno Joaquin Sobrino, arrivato davanti a Martin Gilbert e Julio Herrera.
Classifica generale invariata, con Richard Mascaranas sempre primo davanti a Hernan Cline e Fernando Mendez, staccati rispettivamente di 17 e 32 secondi.

ORDINE D'ARRIVO
1° Ignacio Maldonado (Uru) C.C. Fenix
2° Alvaro Tardaguila (Uru) C.C. Dolores s.t.
3° Joaquin Sobrino (Esp) Acme Colner a 11''
4° Martin Gilbert (Can) Spidertech s.t.
5° Julio Herrera (Ven) Acme Colmer s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Richard Mascaranas (Uru) Alas Rojas
2° Hernan Cline (Uru) Alas Rojas a 17''
3° Fernando Mendez (Uru) Cruz del Sur a 32''
4° Mariano De Fino (Uru) Villa Teresa s.t.
5° Jesse Anthony (Usa) Kelly Benefits s.t.
6° Mateo Sasso (Uru) C.C. Dolores a 39''
7° Joaquin Sobrino (Esp) Acme - Colner a 42''
8° David Veilleux (Can) Kelly Benefits s.t.
9° Ramiro Cabrera (Uru) Avai de Florianopoli s.t.
10° Ryan Anderson (Can) Kelly Benefits a 46''

Pista. Campionati del Mondo, niente medaglie per l'Italia, solo 6° la Bronzini nella Corsa a Punti

Si sono chiusi oggi i Campionati del Mondo su Pista di Copenhagen con le ultime prove, la Sprint e l'Omnium uomini e il Keirin e la Corsa a Punti donne.
Sprint Uomini
L'inarrestabile Gregory Baugé ha colpito ancora. Il corridore francese ha vinto per il secondo anno consecutivo il titolo della Sprint maschile battendo in finale l'australiano Shane Perkins con solo due prove. Ma la vera prova di forza di Baugé è arrivata ai quarti, quando in tre prove e grazie a un fotofinish è riuscito a battere il grande campione britannico Chris Hoy.
Medaglia di bronzo per un altro francese, Kevin Sireau, che nella finalina ha battuto il tedesco Robert Forstemann.
Omnium Uomini
Il britannico Ed Clancy ha vinto l'Omnium maschile, riuscendo a vincere il suo primo oro individuale ai mondiali dopo aver vinto nell'Inseguimento a Squadre. Clancy si è dimostrato molto costante nei piazzamenti, vincendo due prove e arrivando quarto nell'inseguimento e quinto nella corsa a punti. Il campione uscente, l'australiano Leigh Howard, è arrivato secondo, staccato di 8 punti, e a fine gara ha ammesso la superiorità dell'avversario, imbattibile secondo lui oggi. Terzo posto, a un punto da Howard, per l'americano Taylor Phinney, vincitore dell'Inseguimento Individuale, bravo nelle prove contro il tempo ma solo decimo e quattordicesimo nello Scratch e nella Corsa a Punti.
Buon 12° posto per Elia Viviani, frutto di una prova molto solida, senza alti né bassi. Per lui, una buona esperienza per il futuro che è tutto dalla sua parte.
Keirin Donne
La lituana Simona Krupeckaite ha vinto la prova del Keirin femminile battendo in finale la britannica Victoria Pendleton e la bielorussa Olga Panarina. Per la Krupeckaite si tratta del primo oro in questo Mondiale, dopo altri 3 piazzamenti a medaglia. La lituana è stata brava a cogliere il momento giusto e a mettersi davanti a tirare a tutta all'inizio dell'ultimo giro, passato interamente in testa senza che la Pendleton potesse provare a saltarla.
Corsa a Punti Donne
La canadese Tara Whitten continua la sua marcia inarrestabile in questi Mondiali vincendo anche la Corsa a Punti, grazie a un attacco che l'ha portata ad avere un giro di vantaggio sulle principali favorite; dopodiché le è bastato gestire il vantaggio in termini di punti battendo la neozelandese Lauren Ellis e la bielorussa Tatsiana Sharakova, anche loro con un giro di vantaggio. A 1 giro di ritardo, sesto posto per Giorgia Bronzini, sempre fortissima negli sprint, arrivando con il punteggio migliore di tutte le concorrenti, ma purtroppo senza riuscire a recuperare il giro che le mancava per poter salire sul podio.

I Campionati del Mondo di Copenhagen hanno stabilito che la potenza numero 1 su pista è l'Australia, nazione capace di vincere 6 medaglie d'oro, 2 d'argento e 2 di bronzo. La seconda, la Gran Bretagna, ne ha vinte "solo" 3 d'oro, ma con ben 5 medaglie d'argento. 2 medaglie d'oro per Stati Uniti, Canada e Francia mentre con una vittoria Lituania, Olanda, Germania e Danimarca. E l'Italia? Male, molto male. Inutile negarlo, le aspettative non erano altissime ma una medaglia si poteva prendere, soprattutto da parte di Giorgia Bronzini, sfortunata nello Scratch e debilitata nella Corsa a Punti. E gli altri? Nulla o quasi, a parte un settimo posto nell'Americana di Elia Viviani e Angelo Ciccone. Bisogna continuare a lavorare sodo per cercare di arrivare a Londra 2012 con qualche speranza di medaglia.

RISULTATI 6° GIORNATA

Sprint Uomini
1° Gregory Bauge (Fra)
2° Shane Perkins (Aus)
3° Kevin Sireau (Fra)
4° Robert Forstemann (Ger)
41° Luca Ceci (Ita)
Omnium Uomini
1° Edward Clancy (Gbr)
2° Leigh Howard (Aus)
3° Taylor Phinney (Usa)
4° Robert Bartko (Ger)
5° Tim Veldt (Ned)
12° Elia Viviani (Ita)
Keirin Donne
1° Simona Krupeckaite (Ltu)
2° Victoria Pendleton (Gbr)
3° Olga Panarina (Blr)
4° Kaarle McCulloch (Aus)
5° Miriam Welte (Ger)
19° Elisa Frisoni (Ita)
Corsa a Punti Donne
1° Tara Whitten (Can)
2° Lauren Ellis (Nzl)
3° Tatsiana Sharakova (Blr)
4° Elena Tchalykh (Aze)
5° Paola Munoz (Chi)
6° Giorgia Bronzini (Ita)

Dilettanti. A Tomas Alberio la Piccola Sanremo, a Giuseppe Di Salvo il GP Artigiani Sediai e a Filippo Fortin la Coppa Caduti Buscatesi

Domenica ricca di appuntamenti per i dilettanti quella appena passata, 28 Marzo, con ben cinque gare esclusivamente dedicate a loro.
In questo articolo partiamo con la Piccola Sanremo di Sovizzo, il GP Artigiani Sediai e la Coppa Caduti Buscatesi.
A Sovizzo, in provincia di Vicenza, si è svolta la 44° edizione della Piccola Sanremo che quest'anno è andata al giovane sprinter della Trevigiani Tomas Alberio che ha regolato un gruppetto di circa una ventina di corridori. Al secondo posto, il compagno di squadra di Alberio, il brasiliano Rafael Andriato, mentre terzo è arrivato Nicola Boem della Ort Reale Mutua.
La prima fuga si è creata durante il primo giro sullo strappo di Vigo, quando in nove sono riusciti ad andar via. A 3 giri dall'arrivo sono rientrati sui primi anche altri due atleti, mentre Barabesi ha provato ad andar via da solo, ma sull'ultima salita dell'ultimo giro è stato ripreso da un attacco micidiale di Enrico Battaglin della Zalf. Purtroppo, una brutta caduta in discesa ha estromesso dalla corsa Battaglin, consentendo al gruppo dietro di giocarsi la tappa, con Alberio più forte in volata.
A Cirié, in provincia di Torino, si è svolto il 50° GP Artigiani Sediai di Grosso. Vittoria per l'atleta del GS Maltinti Lampadari Giuseppe di Salvo, che si è imposto grazie a un attacco sferrato all'ultimo chilometro su un gruppetto di altri 12 corridori, regolato da Anatoliy Kashtan e da Stiven Fanelli. L'azione decisiva è arrivata a un giro dalla fine della corsa, lungo il percorso di Corio, quando si è formato un gruppo di 14 atleti che aveva appena riassorbito l'attacco di Liquori. Dopo molti attacchi e controattacchi, Di Salvo è stato bravo e fortunato a trovare il momento giusto per scattare, anticipando così la volata dei velocisti.
A Buscate, in provincia di Milano, si è corsa la 58° edizione della Coppa Caduti Buscatesi vinta in un finale molto particolare dal corridore della Trevigiani Filippo Fortin, arrivato prima del compagno di squadra Christian Delle Stelle e di Giacomo Nizzolo della Bottoli.
La corsa si è infiammata subito quando 10 corridori, tra cui Delle Stelle, hanno preso il largo, pur non superando mai la soglia dei 45 secondi di vantaggio. Appena ripresi, ci ha provato subito Marco Coledan della Trevigiani, con uno scatto dei suoi e un ritmo elevato mantenuto dal corridore. Ma dietro, il gruppo era presente e ancora pieno di forze e infatti a qualche chilometri dall'arrivo Coledan è stato ripreso grazie a squadre come Cicli Casati, Gavardo, Team Idea e Palazzago per dirne qualcuno. L'arrivo è molto particolare dato che, quando passa in testa, Fortin inizia a tirare fortissimo creando un gap con il resto del gruppo, con il solo Christian Delle Stelle alla sua ruota. I due della Trevigiani, in pratica non hanno neanche fatto la volata con Fortin primo davanti a Delle Stelle, e il terzo staccato di ben 5 secondi.

PICCOLA SANREMO - SOVIZZO (VI)
1° Tomas Alberio (Ita) Trevigiani Dynamon Bottoli
2° Rafael Andriato (Bra) Trevigiani Dynamon Bottoli
3° Nicola Boem (Ita) Ort Reale Mutua
4° Jonathan Monsalve (Ven) Mastromarco
5° Matteo Collodel (Ita) Zalf désirée Fior

GP ARTIGIANI SEDIAI - CIRIE' (TO)
1° Giuseppe Di Salvo (Ita) Gs Maltinti Lamp. Banca Di Cambiano
2° Anatoliy Kashtan (Ukr) Cerone Rafi
3° Stiven Fanelli (Ita) Delio Gallina S.Inox
4° Mirko Tedeschi (Ita) Carmiooro Ngc Pool Cantù
5° Marco Prodigioso (Ita) Tecninox Steriltom Podenzano

COPPA CADUTI BUSCATESI - BUSCATE (MI)
1° Filippo Fortin (Ita) Trevigiani Dynamon Bottoli
2° Christian Delle Stelle (Ita) Trevigiani Dynamon Bottoli
3° Giacomo Nizzolo (Ita) Bottoli
4° Nicola Ruffoni (Ita) Gavardo - Tecmor
5° Andrea Dal Col (Ita) Trevigiani

fonte: federciclismo.it