venerdì 23 aprile 2010

Banja Luka Belgrade I, la vittoria a Jure Zrimsek della Sava

Lo sloveno Jure Zrimsek ha vinto l'edizione 2010 della Banja Luka - Belgrado I, prima parte di una 2 giorni che dalla Bosnia porterà i corridori in Serbia. Il corridore della Sava ha preceduto allo sprint lo slovacco Maros Kovac della Dukla Trencin e il giapponese Yasuharu Nakajima del Team Nippo. Per Zrimsek, discreto corridore classe '82, si tratta della prima vittoria dopo la cronometro del Tour de Croatie del 2007.
La rivincita di questa gara avverrà già domani con la Banja Luka - Beograd II, seconda parte del percorso che porta da Banja Luka in Bosnia a Belgrado in Serbia. Le due gare fanno parte del calendario dell'UCI e sono considerate come due gare in linea separate. Per cui, domani si lotterà ancora per una vittoria che potrebbe essere molto importante per i team presenti.

ORDINE D'ARRIVO
1° Jure Zrimsek (Slo) Sava
2° Maros Kovac (Svk) Dukla Trencin s.t.
3° Yasuharu Nakajima (Jpn) Team Nippo s.t.
4° Dean Podgornik (Slo) Loborika s.t.
5° Nikola Kozomara (Srb) Partizan Srbija s.t.
6° Zsolt Der (Srb) Partizan Srbija s.t.
7° Daniel Bogomilov Petrov (Bul) Hemus 1986 s.t.
8° Dragan Spasic (Srb) Zeleznicar MBN s.t.
9° Robert Vrecer (Slo) Perutnina Ptuj s.t.
10° Kristijan Durasek (Cro) Loborika s.t.

Tour de Santa Catarina, le prime due tappe a Jose Eriberto Rodrigues e a Edward Stiver Ortiz

Si continua a correre in Brasile subito dopo la fine del Tour de Gravatai. Mercoledì 21 Aprile è iniziato il Tour de Santa Catarina, corsa di cinque tappe che terminerà Domenica 25.
Nella prima tappa la vittoria è andata al brasiliano Jose Eriberto Rodrigues che ha portato un'altra vittoria alla sua squadra, la Funvic - Pindamonhangaba, una delle società più vincenti in questo scorcio di 2010 in Sudamerica. Il corridore ha battuto il compagno di fuga Mauricio Knapp della Caetano Sundown, mentre il gruppo, arrivato a 16 secondi, è stato regolato dal compagno di squadra di Rodrigues, l'argentino Edgardo Simon, che ha preceduto Juan Pablo Suarez dell'UNE - EPM e Roberto Pinheiro, sempre della Funvic.
Nella seconda tappa, corsa sotto una pioggia battente, la vittoria è andata al colombiano Edward Stiver Ortiz. Il corridore della UNE - EPM ha regolato in volata un gruppetto di sei uomini che se n'era andato dopo 50 chilometri di corsa, mai più ripreso dal gruppo. Alle sue spalle, secondo posto per Tiego Gasparotto Justo della Scott Marcondes mentre terzo è arrivato l'argentino Manuel Guevara della Start Under 23 Argentina. Il gruppo dei migliori è giunto al traguardo con 29 secondi di ritardo, permettendo a Ortiz di vestire la maglia di leader proprio davanti ai suoi compagni di fuga.

1°TAPPA
1° Jose Eriberto Rodrigues (Bra) Funvic - Sundown
2° Mauricio Knapp (Bra) Caetano Sundown Calypso s.t.
3° Edgardo Simon (Arg) Funvic - Sundown a 16''
4° Juan Pablo Suarez (Col) UNE - EPM s.t.
5° Roberto Pinheiro (Bra) Funvic - Sundown s.t.

2°TAPPA
1° Edward Stiver Ortiz (Col) UNE - EPM
2° Tiego Gasparotto Justo (Bra) Scott Marcondes Cesar s.t.
3° Emanuel Guevara (Arg) Start Under 23 Argentina s.t.
4° Tiago Fiorilli (Bra) Funvic - Sundown s.t.
5° Cristian Rosa (Bra) Clube DataRo de Ciclismo s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Edward Stiver Ortiz (Col) UNE - EPM
2° Tiego Gasparotto Justo (Bra) Scott Marcondes Cesar a 4''
3° Emanuel Guevara (Arg) Start Under 23 Argentina a 6''
4° Tiago Fiorilli (Bra) Funvic - Sundown a 10''
5° Cristian Rosa (Bra) Clube DataRo de Ciclismo s.t.

Giro del Trentino ad Alexandre Vinokourov, mentre l'ultima tappa va a Domenico Pozzovivo

Alexandre Vinokourov ha vinto la 34° edizione del Giro del Trentino riuscendo a resistere al ritorno di Riccardo Riccò in classifica generale, indietro rispetto al kazako dopo la cronometro della prima tappa. Ai due contendenti è stato attribuito lo stesso tempo finale, con Vinokourov vincitore grazie a soli 14 centesimi di vantaggio rispetto a Riccò. Per il corridore dell'Astana si tratta della prima vittoria stagionale nonché della prima vittoria in una gara a tappe dopo la Vuelta a Espana del 2006. Terzo posto in classifica per un ottimo Domenico Pozzovivo della Colnago Csf Inox, decisamente il migliore nella tappa di oggi con arrivo a Tesero e serio candidato per un posto tra i primi 10 al prossimo Giro d'Italia. Alle spalle dello scalatore italiano, quarto posto per Michele Scarponi dell'Androni Giocattoli e quinto posto per Ivan Basso della Liquigas - Doimo, staccati rispettivamente di 44 e 56 secondi. Sempre in ottica Giro d'Italia, non sorprende il 29° posto di Gilberto Simoni, al rientro assoluto dopo qualche mese di stop, giunto a 5 minuti e 26 secondi dal vincitore, mentre fa un po' più notizia il 30° posto di José Rujano dell'ISD - Neri che potrebbe saltare il Giro e che poteva sicuramente puntare di più su una corsa a lui congeniale come il Trentino.
Come detto poco prima, il migliore di quest'ultima tappa del Giro del Trentino è risultato essere Domenico Pozzovivo della Colnago Csf Inox, che negli ultimi metri della corsa è riuscito a staccare Riccardo Riccò aggiudicandosi la prima vittoria stagionale. La corsa è stata ravvivata sin dai primi chilometri da una fuga di 16 uomini composta da Simon Clarke e Maxim Belkov dell'ISD, Andrea Noè della Flaminia, Stefano Pirazzi della Colnago, Maciej Paterski della Liquigas, Nikita Eskov della Katusha, Guillaume Le Floch della Bouygues Telecom, Riccardo Chiarini e Stefano Borchi della De Rosa, Piergiorgio Camussa della Vorarlberg, Albert Timmer della Skil-Shimano, Edwin Carvajal e Leonardo Pinizzotto della Miche, Alfredo Balloni della Lampre, Martin Kohler della BMC e Jan Barta della NetApp. Per loro, il vantaggio è arrivato fino a 5 minuti e 20 sull'Alto di Andalo. Il plotone, tirato dall'Astana, inizialmente ha lasciato fare, ma con l'approssimarsi dell'ultima salita anche la Liquigas ha iniziato a partecipare all'inseguimento, facendo scendere il vantaggio fino a 1 minuto e 13 secondi a 10 chilometri dall'arrivo. Appena iniziata la salita, Pirazzi ha provato ad andarsene, seguito soltanto da Le Floch, Clarke e Noè. I quattro sono riusciti a riguadagnare qualche secondo sul plotone, finché José Rujano non ha portato il suo attacco. Il venezuelano è riuscito a riprendere Clarke e Noè, rimasti soli in testa dopo che Le Floch prima e Pirazzi poi si erano staccati, ma il suo vantaggio non è mai aumentato in maniera significativa, consentendo al gruppetto dei migliori di tenerlo a tiro e di rientare su di lui quando le energie hanno cominciato a diminuire. Ripreso Rujano ha tentato una sortita Emanuele Sella della CarmioOro, seguito subito da Pozzovivo e Riccò, mentre Vinokourov e Basso hanno preferito salire del proprio passo. Sella si è quasi subito staccato, arrivando poi con un pesante ritardo al traguardo, mentre Riccò ha tenuto duro fin quasi all'arrivo, quando ha dovuto cedere a Pozzovivo. Vinokourov non è andato alla deriva, ha tenuto il proprio ritmo arrivando a 20 secondi da Riccò, superato da Sergio Pardilla della CarmioOro per il terzo posto. Basso ha concluso al settimo posto, superato da Niemec e Scarponi, mentre è da segnalare l'ottimo ottavo posto del giovane Damiano Caruso della De Rosa, arrivato davanti a corridori con nomi molto più altisonanti del suo: sarà un peccato non vederlo al Giro.

ORDINE D'ARRIVO
1° Domenico Pozzovivo (Ita) Colnago - CSF Inox
2° Riccardo Riccò (Ita) Ceramica Flaminia a 3''
3° Sergio Pardilla Bellon (Esp) Carmiooro Ngc a 20''
4° Alexandre Vinokourov (Kaz) Astana a 23''
5° Przemyslaw Niemiec (Pol) Miche a 37''

CLASSIFICA FINALE
1° Alexandre Vinokourov (Kaz) Astana
2° Riccardo Riccò (Ita) Ceramica Flaminia
3° Domenico Pozzovivo (Ita) Colnago - CSF Inox a 42''
4° Michele Scarponi (Ita) Androni Giocattoli a 44''
5° Ivan Basso (Ita) Liquigas - Doimo a 56''
6° Sergio Pardilla Bellon (Esp) CarmioOro Ngc a 1'28''
7° José Serpa Perez (Col) Androni Giocattoli a 1'38''
8° Vladimir Miholjevic (Cro) Acqua & Sapone a 1'41''
9° Evgeni Petrov (Rus) Team Katusha a 1'51''
10° Damiano Caruso (Ita) De Rosa - Stac Plastic a 1'59''

fonte: cyclingnews.com

Vuelta Mexico Telmex, la 5° tappa a Flavio De Luna, Mancebo ancora leader

Il messicano Flavio De Luna ha vinto la quinta tappa della Vuelta Mexico Telmex grazie a un'azione negli ultimi chilometri con la quale è riuscito ad anticipare la volata del gruppetto degli attaccanti. Il corridore della Spidertech è arrivato con 2 secondi di vantaggio su Jose de Jesus Gomez della Canel's Turbo e Moises Aldape Chavez della Orven.
Gli uomini di classifica, oggi, si sono presi una giornata di riposo, lasciando andar via una fuga di 19 uomini, tutti fuori dalla generale. All'attacco sono andati anche due corridori dell'ISD - Neri, Pierpaolo De Negri e Salvatore Mancuso, oltre a Fausto Fognini dell'Amore & Vita. Al traguardo i corridori sono arrivati con oltre 7 minuti di vantaggio sul plotone, tirato dalla Rock Racing. A qualche chilometro dall'arrivo De Luna è stato bravo a partire nel momento giusto e a resistere con forza al rientro degli altri attaccanti, potendo festeggiare la sua prima vittoria da professionista, vista anche la sua giovane età (20 anni). Quarto posto per Pierpaolo De Negri, primo degli italiani.
Classifica generale invariata con Francisco Mancebo della Rock Racing con lo stesso tempo di Edwin Parra della Boyaca Orgullo de America e con Valery Kobzarenko della Team Type 1 a 4 secondi.

ORDINE D'ARRIVO
1° Flavio De Luna (Mex) Spidertech
2° Jose de Jesus Gomez (Mex) Canel's Turbo a 2''
3° Moises Aldape Chavez (Mex) Orven s.t.
4° Pierpaolo De Negri (Ita) ISD - Neri s.t.
5° Javier Megias (Esp) Team Type 1 s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Francisco Mancebo (Esp) Rock Racing
2° Edwin Parra Bustamante (Col) Boyaca Orgullo de America s.t.
3° Valery Kobzarenko (Ukr) Team Type 1 a 4''
4° Huberlino Mesa (Col) Boyaca Orgullo de America a 19''
5° Francisco Matamoros (Mex) Arenas Alubike s.t.
6° Ignacio Sarabia (Mex) Rock Racing a 25''
7° Oscar Sevilla (Esp) Rock Racing a 32''
8° Florencio Ramos (Mex) Chiapas Tequila Afamado s.t.
9° Victor Manuel Garcia (Esp) Chiapas Tequila Afamado a 37''
10° Freddy Emir Montana (Col) Boyaca Orgullo de America a 41''