mercoledì 5 maggio 2010

Giro d'Italia 2010. Presentazione delle squadre: Quick Step (Belgio)

Quindicesima puntata del nostro viaggio attraverso le squadre che parteciperanno al prossimo Giro d'Italia, ormai imminente. Questa sera tocca alla squadra belga della QuickStep.
Pur essendo una squadra straniera l'anima della compagine è sicuramente italiana, con ben 5 corridori italiani su 9. In mancanza di un vero e proprio leader per la classifica finale, la squadra cercherà soprattutto di mettersi in mostra e di provare a vincere una o più tappe. I due corridori più rappresentativi sono gli italiani Matteo Tosatto e Marco Velo, con il primo che vedremo sicuramente in qualche fuga a Giro inoltrato, mentre il secondo farà parte del treno che cercherà di aiutare il giovane Wouter Weylandt nelle volate. E' proprio il belga il nome più interessante della squadra, vincitore di una tappa alla Vuelta già nel 2008 ed esordiente al Giro. Quest'anno ha avuto anche l'onore di essere lanciato in una volata da Tom Boonen, segno che la fiducia della squadra nei suoi confronti è alta. L'italiano Dario Cataldo e il bielorusso Branislau Samoilau, due grandi corridori da dilettanti, stanno ancora faticando da professionisti ma potranno correre il Giro liberi, senza particolari esigenze di fare risultato e potranno testarsi sulle salite più impegnative. Addy Engels e Jerome Pineau sono due ottimi attaccanti e, insieme a Mauro Facci e Francesco Reda, completano il roster della squadra. Attenzione a Reda, 8° nell'arrivo dell'anno scorso a Bologna sul San Luca e corridore che sta provando a ritagliarsi uno spazio nelle gare di un giorno.
In sintesi, la QuickStep proverà a vincere una tappa con le volate di Weylandt, le fughe di Tosatto nelle tappe vallonate e di Cataldo e Samoilau in quelle più difficili. In generale, si spera nell'esplosione di qualche giovane che potrebbe togliersi qualche soddisfazione.

Iscritti
- Dario Cataldo (Ita) 1985
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 58° nel 2009. 4° nella 3°tappa con arrivo a Valdobbiadene al Giro 2009. Vincitore del Giro d'Italia Baby nel 2006 e di 2 tappe al Tour de l'Avenir nel 2007.
- Addy Engels (Ned) 1977
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 24° nel 2002. 2° nella 12°tappa con arrivo a Sestri Levante al Giro 2006. Nessuna vittoria da professionista, 2° in una tappa alla Vuelta a Murcia nel 2003.
- Mauro Facci (Ita) 1982
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 34° nel 2007. 7° nella 15°tappa con arrivo a Faenza al Giro 2009. Nessuna vittoria da professionista, 2° alla Settimana Coppi e Bartali nel 2005.
- Jerome Pineau (Fra) 1980
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. Vincitore del Tour de Normandie nel 2002, della Clasica de Almeria, del Tour de l'Ain e della Parigi - Bourges nel 2004.
- Francesco Reda (Ita) 1982
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 138° nel 2009. 8° nella 14°tappa con arrivo a Bologna/San Luca al Giro 2009. Vincitore di una tappa al Giro della Provincia di Cosenza nel 2006.
- Branislau Samoilau (Blr) 1985
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 22° nel 2007. 12° nella 13°tappa con arrivo al Santuario di Oropa al Giro 2007. Campione bielorusso nel 2007 e vincitore di una tappa alla Settimana Lombarda nel 2008.
- Matteo Tosatto (Ita) 1974
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 43° nel 1999. Vincitore della 12°tappa con arrivo a Montebelluna al Giro 2001. Vincitore di una Coppa Placci, un Giro di Toscana, del GP Kanton Aargau e di una tappa al Tour de France.
- Marco Velo (Ita) 1974
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 11° nel 2001. 3° nella 14°tappa con arrivo a Pula al Giro 2004. Due volte campione italiano a cronometro nel 2000 e nel 2001.
- Wouter Weylandt (Bel) 1984
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. Vincitore della Ronde van het Groene Hart, di una tappa al Giro del Belgio e di una tappa all'Eneco Tour nel 2007, della Nokere Koerse e di una tappa alla Vuelta a Espana nel 2008 e della Le Samyn nel 2009.

4 Giorni di Dunkerque, vittoria allo sprint per Alex Rasmussen della Saxo Bank nella 1°tappa

Il danese Alex Rasmussen ha vinto in volata la prima tappa della 4 Giorni di Dunkerque regolando allo sprint il gruppo arrivato compatto. Il corridore della Saxo Bank ha battuto il tedesco Gerald Ciolek della Milram e il belga Kevin Ista della Cofidis. Per il campione del mondo in carica dello Scratch si tratta della terza vittoria stagionale dopo aver vinto una tappa alla Vuelta a Andalucia e il GP Herning.
"La vittoria di oggi è stata un passo avanti per me nelle gare su strada. Vincere una tappa in un gruppo così forte è semplicemente fantastico. Il mio ruolo era quello di aiutare Haedo ma quando ho visto che era rimasto indietro mi sono messo alla ruota di Ciolek. Lui ha lanciato una lunga volata ma io sono stato bravo a passarlo nei metri finali. Certamente, spero di rimanere in testa alla corsa ancora un giorno. Ma sarà difficile mantenerla l'ultimo giorno, il profilo della tappa sembra quasi una sega".
La prima tappa della corsa è stata caratterizzata da continui attacchi nei primi chilometri finché in tre non sono riusciti a sganciarsi, cioè Arnaud Labbe della Cofidis, Sep Vanmarcke della Topsport Vlaanderen e Rony Martias della Saur - Sojasun. Il loro vantaggio è salito fino a 4 minuti e 30 secondi ma il gruppo tirato da Vacansoleil e Katusha non ha avuto problemi a rientrare sulla fuga. Sembrava tutto pronto per un confronto tra Ciolek e la Milram e Napolitano e la Katusha ma, alla fine, il migliore si è rivelato Rasmussen, che sta diventando ogni giorno che passa sempre più una certezza.

ORDINE D'ARRIVO
1° Alex Rasmussen (Den) Team Saxo Bank
2° Gerald Ciolek (Ger) Team Milram s.t.
3° Kevin Ista (Bel) Cofidis s.t.
4° Kenny De Haes (Bel) Omega Pharma - Lotto s.t.
5° Danilo Napolitano (Ita) Team Katusha s.t.

fonte: cyclingnews.com

Giro d'Italia 2010. Presentazione delle squadre: HTC - Columbia (USA)

Quattordicesima puntata e quattordicesima squadra analizzata, pronta a iniziare il Giro d'Italia 2010. Passiamo alla prima delle americane, l'HTC - Columbia.
La squadra statunitense si presenta, come al solito, con una squadra molto aggressiva e potente, pronta a dominare nelle tappe di pianura, a cronometro e in quelle vallonate, lasciando la battaglia per il Giro agli altri. Il corridore più rappresentativo è sicuramente il tedesco Andre Greipel, insieme a Cavendish il migliore velocista al mondo. Sarà difficile batterlo, anche nei traguardi più nervosi, visto che il tedesco è capace di stringere i denti. Al suo servizio potrà avere un corridore molto veloce come Matthew Goss, che potrà godere di un po' di libertà per qualche fuga, lo spagnolo Vicente Reynes e il tedesco Marcel Sieberg. Ma il settore più forte, che contraddistingue l'HTC - Columbia da qualche anno, è quello dei passisti-cronoman, visto la presenza di specialisti come Adam Hansen, Frantisek Rabon e il nostro Marco Pinotti, tutti e tre in grado di salire sul podio o vincere le cronometro pianeggianti del Giro. Menzione a parte per Michael Albasini, che da buon velocista si è trasformato in specialista delle classiche, che potrà dire la sua nei traguardi nervosi e in qualche fuga.
In sintesi, l'HTC - Columbia punterà decisamente a vincere più tappe possibili, vista la presenza di una garanzia come Greipel e di altri ottimi corridori come Albasini, Goss e Pinotti. Seria candidata a vincere la cronosquadre e a dominare le cronometro, potrebbe anche vestire la prima maglia rosa, magari proprio con Pinotti.

Iscritti
- Michael Albasini (Swi) 1980
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 88° nel 2004. 10° nella 6°tappa con arrivo a Valmontone al Giro 2004. Vincitore del Giro d'Austria nel 2009, di 2 tappe al Giro di Svizzera e di una al Giro dei Paesi Baschi.
- Matthew Goss (Aus) 1986
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 130° nel 2009. 4° nella 9°tappa con arrivo a Milano al Giro 2009. Vincitore della Parigi - Bruxelles e di 2 tappe al Giro della Vallonia nel 2009.
- André Greipel (Ger) 1982
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 133° nel 2008. Vincitore della 17°tappa con arrivo a Locarno al Giro 2008. 51 vittorie da professionista, tra cui 2 volte vincitore del Tour Down Under, 4 tappe alla Vuelta a Espana e vincitore della Parigi - Bourges nel 2009.
- Adam Hansen (Aus) 1981
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 108° nel 2008. 31° nella cronometro della 21°tappa a Milano al Giro 2008. Campione australiano a cronometro nel 2008.
- Craig Lewis (Usa) 1985
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. Nessuna vittoria da professionista, 7° al Tour de l'Avenir nel 2007 e 7° al Giro d'Irlanda nel 2009.
- Marco Pinotti (Ita) 1976
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 18° nel 2007. Vincitore della cronometro della 21°tappa a Milano al Giro 2008. 4 volte campione italiano a cronometro, vincitore del Giro d'Irlanda nel 2008 e di 2 tappe al Giro di Romandia.
- Frantisek Rabon (Cze) 1983
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 79° nel 2007. 28° in due tappe al Giro 2007 e 2008. Campione europeo under 23 nel 2005, vincitore della Vuelta a Murcia quest'anno.
- Vicente Reynes (Esp) 1981
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Ritirato nel 2005. 44° nella 10°tappa con arrivo a Rossano Veneto al Giro 2005. Vincitore di una tappa alla Parigi Nizza nel 2005 e del Trofeo Cala Millor e del Circuito de Getxo nel 2007.
- Marcel Sieberg (Ger) 1982
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. Vincitore della Ronde van Drenthe nel 2005 e del GP Jef Scherens nel 2006.

Giro d'Italia 2010. Presentazione delle squadre: Team Milram (Germania)

Tredicesima puntata della rassegna tra le squadre partecipanti al prossimo Giro d'Italia. In questo post prendiamo in analisi la squadra tedesca Milram.
La Milram porta al Giro d'Italia la miglior formazione possibile, con il solo Gerald Ciolek fuori soprattutto perché sta recuperando da un infortunio. I due corridori più rappresentativi saranno Linus Gerdemann e Fabian Wegmann, con il primo che proverà a misurarsi con la classifica generale, dopo qualche buona prestazione nelle corse a tappe più brevi, mentre il secondo cercherà gloria soprattutto nelle tappe, cercando di portarne a casa almeno una. Ad aiutare i due ci saranno l'austriaco Thomas Rohregger, 28° l'anno scorso e buon scalatore, e Markus Fothen, ex promessa del ciclismo tedesco e protagonista nelle gare a tappe di metà decennio, ma caduto decisamente in declino da qualche anno. Per le volate la squadra presenta due ottimi corridori come Robert Forster, già vincitore di 3 tappe al Giro, e Luke Roberts. Forster non ha più lo spunto di un tempo ma può sicuramente dire ancora la sua mentre Roberts è tornato quest'anno nel ciclismo che conta dopo due anni tra gli Elite. Un altro corridore interessante è Paul Voss, protagonista alla Volta a Catalunya di quest'anno e forte sia a cronometro che negli sprint tra gruppi ristretti. Compongono la squadra anche i giovani Dominik Roels e Matthias Russ.
In sintesi, Gerdemann e Wegmann saranno i due grandi capitani, con il primo che proverà a fare classifica e a migliorarsi nella tenuta sulle tre settimane, mentre il secondo cercherà i traguardi parziali. Voss è un corridore interessante e ancora molto giovane mentre Rohregger potrà far bene sulle salite, con Forster e Roberts pronti a lanciarsi nelle volate.

Iscritti
- Robert Forster (Ger) 1978
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 116° nel 2004. Vincitore di 3 tappe, la 21° con arrivo a Milano al Giro 2006, la 3° e la 5° con arrivi a Cagliari e Frascati al Giro 2007. Vincitore di una tappa alla Vuelta a Espana e della Dutch Food Classic nel 2008.
- Markus Fothen (Ger) 1981
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 12° nel 2005. 7° nella cronometro dell'8°tappa con arrivo a Firenze nel 2005. Vincitore di una tappa al Giro di Romandia e una al Giro di Svizzera.
- Linus Gerdemann (Ger) 1982
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. Vincitore del Tour de l'Ain, della Coppa Agostoni e del Giro di Germania nel 2008, della Bayern Rundfahrt nel 2009 e di una tappa alla Tirreno - Adriatico quest'anno.
- Luke Roberts (Aus) 1977
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. Vincitore di una tappa al 3-Lander Tour nel 2006 e di una tappa alla Vuelta a Murcia quest'anno.
- Dominik Roels (Ger) 1987
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. Nessuna vittoria da professionista, 3° al campionato tedesco nel 2007 e 3° in una tappa alla Vuelta a Espana nel 2009.
- Thomas Rohregger (Aut) 1982
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 28° nel 2009. 10° nell'8°tappa con arrivo a Bergamo al Giro 2009. Vincitore del Giro d'Austria nel 2008.
- Matthias Russ (Ger) 1983
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 54° nel 2007. 10° nella 6°tappa con arrivo a Peschici al Giro 2008. Vincitore di una tappa al Regio Tour nel 2006.
- Paul Voss (Ger) 1986
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: Esordiente. Vincitore di una tappa a cronometro alla Volta a Catalunya quest'anno, vicecampione europeo nel 2008.
- Fabian Wegmann (Ger) 1980
Miglior piazzamento al Giro d'Italia: 36° nel 2004. 13° nella 2°tappa con arrivo a Pontremoli al Giro 2004. Vincitore della Tre Valli Varesine nel 2004, del GP San Francisco nel 2005, di 2 Eschborn - Frankfurt, 2 GP Miguel Indurain e due volte campione nazionale tedesco.

Elite/Under 23. GP Città di Valeggio sul Mincio a Edoardo Costanzi della Zalf Desiree Fior

Il giovane velocista Edoardo Costanzi ha vinto la 3° edizione del Gran Premio Città di Valeggio sul Mincio, gara in linea dedicata agli Elite e agli Under 23 che si è corsa nella giornata di Martedì 4 Maggio nelle vicinanze della cittadina in provincia di Verona. Alle spalle del corridore della Zalf Desiree Fior si sono piazzati ben tre rappresentanti della Trevigiani, squadra che fino all'arrivo stava tenendo in mano la corsa.
Il grande protagonista della corsa, però, non è stato un corridore in particolare ma la pioggia, scesa in maniera copiosa fino a sfociare, addirittura, in grandine. E proprio la grande quantità di acqua depositata sull'asfalto ha aumentato anche il rischio di cadute a causa del fondo scivoloso, specialmente i metri finali che erano fatti di marmo. A causa di queste condizioni meteo, la corsa si è svolta sulla totalità di 5 giri al posto di 6 sul circuito disegnato intorno al paese veronese, portando il totale dei chilometri a poco più di 100. La gara si accende quando, a un giro e mezzo dalla conclusione, riescono ad andare in fuga due atleti importanti come Alberio della Trevigiani e Busato della Zalf. Il loro vantaggio non supera i 25 secondi, con il gruppo che insegue composto da una settantina di unità. A una ventina di chilometri dall'arrivo riescono a riportarsi sui primi due anche Pasqualon della Zalf, Zanotti della Delio Gallina e Girardini del Team Trentino, ma al passaggio dell'ultimo giro il gruppo è praticamente compatto. La corsa è saldamente in mano alla Trevigiani e al chilometro 98 parte all'attacco Omar Bertazzo. Il suo vantaggio si porta intorno ai 10 secondi ma il gruppo è lì vicino e lo riprende all'ultimo chilometro. La Trevigiani continua, tramite il suo treno, a tenere in mano la corsa ma all'ingresso nel tratto finale, dopo l'ultima curva, in testa si trova Costanzi, che sul traguardo beffa Matteo Pelucchi, Massimo Graziato e Filippo Fortin, tutti e tre atleti Trevigiani.
Per Costanzi si tratta della quarta vittoria stagionale mentre la Zalf sale a 17 vittorie, una in meno della Trevigiani.

ORDINE D'ARRIVO
1° Edoardo Costanzi (Ita) Zalf Desiree Fior
2° Matteo Pelucchi (Ita) Trevigiani Bottoli
3° Massimo Graziato (Ita Trevigiani Bottoli
4° Filippo Fortin (Ita) Trevigiani Bottoli
5° Anatoliy Kashtan (Ukr) Centro Revisioni Cerone
6° Sonny Colbrelli (Ita) Zalf Desiree Fior
7° Nicola Piechele (Ita) Team Trentino
8° Sebastiano Dal Cappello (Ita) Generali
9° Andrea Palini (Ita) Gavardo
10° Andrea Pasqualon (Ita) Zalf Desiree Fior

fonte: federciclismo.it