domenica 16 maggio 2010

Doble Sucre Potosi al corridore locale Oscar Soliz, ultime due tappe a Rincon Quintana e proprio a Soliz

Il boliviano Oscar Soliz è il vincitore della 19° edizione della Doble Sucre Potosi, breve corsa a tappe che si è svolta in Bolivia. Il corridore della squadra colombiana Equipo EBSA ha dominato la prova di casa, vincendo 3 tappe e distanziando in classifica di 2 minuti e 23 secondi il compagno di squadra Libardo Nino e di 5 minuti e 8 secondi l'altro colombiano Luis Fernando Camargo della Boyaca Orgullo de America. Per Soliz è il secondo successo nella corsa dopo la vittoria nel 2007.
La quarta tappa è stata vinta dal colombiano Daniel Rincon Quintana della Boyaca Orgullo de America che se n'è andato dal gruppo dei migliori arrivando da solo al traguardo. Alle sue spalle, a 12 secondi, il boliviano Jorge Armando Quispe della Pio Rico mentre terzo è giunto l'ecuadoregno Jhonny Caicedo della Panavial Coraje Carchense a 39 secondi, che ha regolato allo sprint il gruppetto dei migliori.
Il trionfo di Soliz è stato nella quinta e ultima tappa, una cronometro di 35 chilometri molto impegnativa. Il boliviano ha battuto per la terza volta tutti gli altri rifilando 1 minuto e 14 secondi al compagno Libardo Nino e 1 minuto e 17 secondi a Fernando Camargo, rendendo la sua vittoria ancora più grande.

4°TAPPA
1° Daniel Rincon Quintana (Col) Boyaca Orgullo de America
2° Jorge Armando Quispe (Bol) Pio Rico a 12''
3° Jhonny Caicedo (Ecu) Panavial Coraje Carchense a 39''
4° Victor Tarqui (Bol) Pio Rico s.t.
5° Samuel Enrique Alaka (Bol) Energysol s.t.

5°TAPPA
1° Oscar Soliz (Bol) Equipo EBSA
2° Libardo Nino (Col) Equipo EBSA a 1'14''
3° Luis Fernando Camargo (Col) Boyaca Orgullo de America a 1'17''
4° Victor Nino (Col) Equipo EBSA a 1'49''
5° Santiago Ojeda (Col) Equipo EBSA a 1'50''

CLASSIFICA FINALE
1° Oscar Soliz (Bol) Equipo EBSA
2° Libardo Nino (Col) Equipo EBSA a 2'23''
3° Luis Fernando Camargo (Col) Boyaca Orgullo de America a 5'08''
4° Santiago Ojeda (Col) Equipo EBSA a 5'12''
5° Jhonny Caicedo (Ecu) Panavial Coraje Carchense a 5'58''
6° Victor Nino (Col) Equipo EBSA a 6'24''
7° Graciano Fonseca (Col) Boyaca Orgullo de America a 7'10''
8° Juan Cotumba (Bol) Pio Rico a 7'22''
9° Mauricio Neisa (Col) Boyaca Orgullo de America a 9'13''
10° Jairo Perez Suarez (Col) Equipo EBSA a 10'27''

Fleche du Sud al danese Lasse Bochman, ultima tappa a Stefan Cohnen

Il danese Lasse Bochman ha vinto l'edizione 2010 della Fleche du Sud, breve corsa a tappe che si è svolta fino a Domenica 16 Maggio in Lussemburgo. Il corridore della Glud & Marstrand ha preceduto in classifica il compagno di squadra Mads Christensen di 7 secondi. Entrambi erano andati in fuga nella seconda tappa guadagnando più di 3 minuti sul resto del gruppo, incapace di andare a riprendere i due danesi. Al terzo posto in classifica generale è arrivato l'olandese Maarten De Jonge della Cycling Team Jo Piels, terzo a 3 minuti e 18 secondi.
Soddisfazione nell'ultima tappa per la squadra di casa del Team Differdange. Grazie all'olandese Stefan Cohnen la formazione lussemburghese è salita a due vittorie di tappa dopo il successo di Drucker nel prologo. Cohnen ha portato a termine una lunga fuga dopo essere scattato insieme a due compagni sulla prima salita di giornata. A circa 20 chilometri dall'arrivo a Esch-sur-Alzatte l'olandese ha lasciato la compagnia degli altri due fuggitivi transitando da solo in cima al Col d'Europe. Il gruppo ha provato in tutti i modi a riprenderlo ma Cohnen è riuscito a mantenere 12 secondi di vantaggio. Nella volata per il secondo posto il migliore è stato il bielorusso Alexandre Usov dell'ISD Continental mentre terzo si è piazzato il ciclocrossista belga Kevin Pauwels della Telenet Fidea.

ORDINE D'ARRIVO
1° Stefan Cohnen (Ned) Team Differdange
2° Alexandre Usov (Blr) ISD Continental a 12''
3° Kevin Pauwels (Bel) Telenet Fidea a 14''
4° Lachlan Norris (Aus) Drapac Porsche s.t.
5° Tom Meeusen (Bel) Telenet Fidea s.t.

CLASSIFICA FINALE
1° Lasse Bochman (Den) Glud & Marstrand
2° Mads Christensen (Den) Glud & Marstrand a 7''
3° Maarten De Jonge (Ned) Cycling Team Jo Piels a 3'18''
4° Sergej Fuchs (Ger) Nutrixxion Sparkasse a 3'23''
5° Harald Totschnig (Aut) Team Radland Tirol a 3'30''
6° Michael Stevenson (Swe) Sparenbanken Vest a 3'32''
7° Elias Schmah (Swi) Price Costum Bikes a 3'43''
8° Robert Retschke (Ger) Team Differdange a 3'48''
9° Marc Goos (Ned) Cycling Team Jo Piels a 3'53''
10° Alessandro Bertuola (Ita) Kalev Chocolate Team a 3'57''

fonte: tageblatt.lu

Tour de Picardie al britannico Ben Swift, ultima tappa a Jimmy Casper

Il giovane britannico Ben Swift ha vinto l'edizione 2010 del Tour de Picardie gestendo nella frazione odierna il vantaggio in classifica conquistato nella tappa di ieri. Il corridore del Team Sky ha preceduto di 7 secondi lo spagnolo Koldo Fernandez dell'Euskaltel - Euskadi e di 10 secondi l'australiano Allan Davis dell'Astana. Per Swift, classe '87, si tratta della prima vittoria in una corsa a tappe in carriera mentre è la sesta in gare UCI, dopo il successo dell'anno scorso al Tour of Britain e tre vittorie da Under 23 in Italia.
L'ultima tappa è stata vinta dal francese Jimmy Casper della Saur - Sojasun che ha preceduto sul traguardo Koldo Fernandez e Danilo Napolitano della Katusha. La frazione è stata caratterizzata da una fuga di sei uomini, Stephane Auge e Jens Keukeleire della Cofidis, Nikolai Trussov della Katusha, Jimmy Casper della Saur - Sojasun, Steven Van Vooren della Topsport Vlaanderen e Johan Le Bon della Bretagne - Schuller. Dopo pochi chilometri in tre hanno lasciato la fuga, con soltanto Auge, Van Vooren e Le Bon a proseguire l'azione. Il vantaggio è salito fino a 3 minuti ma quando il Team Sky si è messo davanti a tirare per i tre fuggitivi le speranze sono rapidamente terminate, venendo ripresi a 47 chilometri dall'arrivo. Dopo pochi chilometri sono ripartiti in contropiede lo spagnolo José Ivan Gutierrez della Caisse d'Epargne, il cinese Feng Han della Skil - Shimano, Valeriy Dmitriyev dell'Astana e Haddou, guadagnando una quarantina di secondi sul gruppo tirato sempre dalla Sky. Ma il finale di tappa era troppo facile per permettere ai corridori di mantenere un buon vantaggio e i quattro sono stati ripresi a 15 chilometri dall'arrivo. Nel finale nessuno ha più riprovato a scattare e in volata è stato Casper il migliore, centrando la terza vittoria stagionale.

ORDINE D'ARRIVO
1° Jimmy Casper (Fra) Saur - Sojasun
2° Koldo Fernandez (Esp) Euskaltel - Euskadi s.t.
3° Danilo Napolitano (Ita) Team Katusha s.t.
4° Lloyd Mondory (Fra) Ag2R - La Mondiale s.t.
5° Jose Joaquin Rojas Gil (Esp) Caisse d'Epargne s.t.

CLASSIFICA FINALE
1° Ben Swift (GBr) Sky Professional
2° Koldo Fernandez (Esp) Euskaltel - Euskadi a 7''
3° Allan Davis (Aus) Astana a 10''
4° Russell Downing (GBr) Sky Professional a 12''
5° Michael Van Stayen (Bel) Topsport Vlaanderen a 16''
6° Borut Bozic (Slo) Vacansoleil s.t.
7° Alexandre Pichot (Fra) BBox Bouygues Telecom s.t.
8° Steven Van Vooren (Bel) Topsport Vlaanderen a 19''
9° Mikhaylo Khalilov (Ukr) Team Katusha a 20''
10° Jimmy Casper (Fra) Saur - Sojasun a 21''

Rhone Alpes Isere Tour a Jerome Coppel, ultima tappa in volata a Sam Bennett

Il francese Jerome Coppel ha vinto la 20° edizione della Rhone Alpes Isere Tour con ampio margine sui primi inseguitori e ha potuto così festeggiare la prima vittoria stagionale in una gara molto importante nel panorama delle corse di secondo piano francesi. Il giovane corridore della Saur - Sojasun ha controllato la situazione con la sua squadra nell'ultima tappa che è terminata in volata e ha mantenuto il vantaggio conquistato con una grande azione solitaria nella prima giornata grazie a continue prove di forza nelle altre due frazioni dove spesso si è trovato senza compagni di squadra. Alle spalle di Coppel sono arrivati un altro francese, Nicolas Baldo dell'Atlas Personal, staccato di 1 minuto e 40 secondi e il russo Sergey Firsanov del Team Designa Kokken, giunto a 1 minuto 45 secondi. Buon piazzamento anche per Sebastien Duret della Bretagne - Schuller, quarto a 1 minuto e 50 secondi.
L'ultima tappa è stata vinta in volata dall'irlandese Sam Bennett della V.C. La Pomme Marseille che ha preceduto sul traguardo l'olandese Stefan Van Dijk della Verandas Willems e il francese Laurent Pichon della Bretagne - Schuller. La frazione è stata caratterizzata da un attacco di 7 uomini, Tomislav Danculovic della Loborika, Quentin Santy del C.C. Nogent-sur-Oise, Romain Villa della SCO Dijon, Christophe Laurent del Team Vulco, Florent Barle dell'Aix-en-Provence, Frederic Finot della Creusot e Alexey Lyalko della Charvieu. La fuga ha raggiunto fino a 3 minuti di vantaggio ma è stata ripresa nei chilometri finali dalla corsa, con il gruppo tirato dalle squadre dei velocisti, su tutte la Verandas Willems di Van Dijk. In volata il migliore è stato Bennett, seconda vittoria in carriera in corse UCI per il corridore classe '90, che ha preceduto un esperto delle volate come Van Dijk.

ORDINE D'ARRIVO
1° Sam Bennett (Irl) V.C. La Pomme Marseille
2° Stefan Van Dijk (Ned) Verandas Willems s.t.
3° Laurent Pichon (Fra) Bretagne - Schuller s.t.
4° Blaz Furdi (Slo) Sava s.t.
5° Guillaume Bonnet (Fra) Team Vulco s.t.

CLASSIFICA FINALE
1° Jerome Coppel (Fra) Saur - Sojasun
2° Nicolas Baldo (Fra) Atlas Personal a 1'40''
3° Sergey Firsanov (Rus) Team Designa Kokken a 1'45''
4° Sebastien Duret (Fra) Bretagne - Schuller a 1'50''
5° Pierre-Luc Perrichon (Fra) SCO Dijon a 4'08''
6° Radoslav Rogina (Cro) Loborika a 4'11''
7° Thomas Degand (Fra) Verandas Willems s.t.
8° Sylvain Georges (Fra) Creusot Cyclisme a 4'14''
9° Luis Felipe Laverde (Col) Colombia es Pasion a 4'17''
10° Romain Hardy (Fra) Bretagne - Schuller a 4'25''

fonte: directvelo.com

Tour of Japan, il prologo all'australiano Michael Matthews su Cheung e Mori

L'australiano Michael Matthews ha vinto il prologo della 14° edizione del Tour of Japan, insieme alla Japan Cup di fine stagione la massima corsa locale. Il corridore del Team Jayco - Skins ha impiegato 3 minuti e 14 secondi per coprire i 2 chilometri e 650 metri del circuito costruito nel Daisen Park a Sakai. Alle spalle di Matthews si è piazzato il corridore di Hong Kong King Lok Cheung giunto a 6 secondi mentre terzo è arrivato il giapponese Kazuhiro Mori dell'Aisan Racing Team. Da segnalare il buon quinto posto di Claudio Cucinotta della De Rosa - Stac Plastic, arrivato a 11 secondi di ritardo.
La corsa terminerà a Tokyo domenica prossima, 23 Maggio, dopo aver percorso le sei rimanenti tappe tra cui la mitica cronoscalata al Monte Fuji. Per gli italiani sono presenti alla corsa, oltre a Cucinotta, i compagni della De Rosa Fabio Negri, Sergio Lagana, Marco Cattaneo, Claudio Corioni e Cristiano Salerno e Vincenzo Garofalo della squadra giapponese Team Nippo.

ORDINE D'ARRIVO
1° Michael Matthews (Aus) Team Jayco - Skins
2° King Lok Cheung (HKg) Hong Kong a 6''
3° Kazuhiro Mori (Jpn) Aisan Racing Team a 7''
4° Darren Lapthorne (Aus) Rapha Condor - Sharp a 8''
5° Claudio Cucinotta (Ita) De Rosa - Stac Plastic a 11''

Giro d'Italia, il Terminillo è di Chris Anker Sorensen, classifica generale invariata

Il danese Chris Anker Sorensen ha vinto l'ottava tappa del Giro d'Italia domando il primo arrivo in salita di quest'edizione 2010, il Terminillo. Il corridore della Saxo Bank faceva parte di una fuga di 17 uomini partiti al 76 chilometro di corsa e grazie alla continua collaborazione di tutti i fuggitivi e della mancanza di interesse da parte di molte squadre del gruppo è riuscita ad arrivare fino in fondo. Alle spalle di Sorensen, al primo successo in una grande corsa a tappe, si è piazzato il bravissimo Simone Stortoni della Colnago - CSF Inox, che aveva provato a metà salita ad andarsene da solo, mentre terzo si è piazzato lo spagnolo Xavier Tondo Volpini della Cervelo, uscito dal gruppo dei migliori negli ultimi chilometri di corsa.
La classifica generale è rimasta praticamente invariata per i corridori favoriti alla vittoria finale. Sono usciti di classifica David Millar e Linus Gerdemann mentre ha perso un po' di terreno il russo Vladimir Karpets, per il resto distacchi immutati.
La tappa ha preso il via da Chianciano Terme con molti dubbi sulle condizioni atmosferiche che i corridori avrebbero trovato sul Terminillo. Fortunatamente al passaggio dei corridori le condizioni erano accettabili, con un po' di nebbia e temperature basse, mentre a inizio giornata stava scendendo addirittura la neve. La tappa di oggi è stata contraddistinta anche dai tanti ritiri, addirittura 8. Il nome più importante è quello di Alessandro Petacchi, vittima di asma bronchiale e impossibilitato a proseguire. Ritiro anche per i due fratelli Masciarelli, Andrea e Francesco, dell'Acqua & Sapone, Sacha Modolo della Colnago, John Murphy della BMC, Fabian Wegmann della Milram, Dmitry Kozontchuk della Rabobank e Anthony Charteau della BBox Bouygues Telecom.
Il gruppo è rimasto compatto per la prima ora di corsa, tirato dall'Omega Pharma Lotto di Matthew Lloyd che ha conquistato i punti disponibili per la classifica dei GPM. Al chilometro 76, quando l'azione della squadra belga si è esaurita, sono partiti in 17, Carlos Ochoa e Jackson Rodriguez dell'Androni, Johann Tschopp e Thomas Voeckler della Bouygues Telecom, Rigoberto Uran della Caisse d'Epargne, David Moncoutie della Cofidis, Matthias Brandle della Footon-Servetto, Steven Krujiswijk della Rabobank, Steven Cummings e Christopher Froome del Team Sky, Evgeni Petrov della Katusha, Chris Sørensen della Saxo Bank, Simone Stortoni della Colnago, Cayetano Sarmiento dell'Acqua & Sapone, Addy Engels della Quick Step e Sebastian Hinault e Anthony Ravard dell'Ag2R. L'unica squadra che si è messa a tirare nel gruppo principale è stata la Lampre, spronata dalle condizioni ottimali del capitano Damiano Cunego. Il vantaggio della fuga è sceso rapidamente finché davanti non si sono riorganizzati e hanno incominciato a riguadagnare secondi. Il ritardo del gruppo ha superato i 3 minuti e ai piedi della salita finale era di 2 minuti e 20 secondi. La situazione in testa si è subito accesa appena sono iniziate le rampe della salita, con parecchi attacchi portati da Soresen, Sarmiento e il duo dell'Androni, che hanno scremato il gruppetto di attaccanti. A 10 chilometri dall'arrivo è arrivato il primo vero attacco deciso ed è stato portato da Stortoni, che ha subito guadagnato qualche secondo sui compagni di fuga. L'unico che è riuscito a riportarsi sul giovane scalatore italiano è stato Sorensen a 8 chilometri dall'arrivo e i due hanno proseguito insieme con Petrov a 12 secondi, mentre i corridori dell'Androni si sono fatti attendere dal gruppo dei migliori, scremato dal lavoro dei gregari, per aiutare il capitano Scarponi. I primi attacchi sono stati portati da Scarponi e Cunego, che hanno fatto cedere immediatamente Karpets e Sastre. Nel gruppetto di testa sono rimasti, oltre ai due italiani, anche il trio Liquigas formato da Basso, Nibali e il croato Kiserlovski, Vinokourov, Evans, Garzelli, Tondo Volpini e Gadret, con altri corridori che si staccavano e rientravano a seconda dell'andatura del gruppo. Ai 5 dall'arrivo Sorensen ha staccato Stortoni mentre dietro sono continuati gli attacchi portati soprattutto da Cunego e Scarponi e un bravissimo Kiserlovski. L'unico che è riuscito a evadere è stato Tondo Volpini, lasciato andare dai favoriti visto che non è uomo di classifica. Negli ultimi 2 chilometri ci ha provato più volte anche Garzelli insieme al francese Gadret ma solo quest'ultimo è riuscito ad andarsene. Intanto, il leader della corsa Sorensen ha avuto un momento di flessione durante il quale Stortoni si è riavvicinato ma sentendo profumo di vittoria la sua pedalata ha ripreso vigore ristaccando ancora una volta l'italiano. Sorensen è arrivato con 30 secondi su Stortoni che ha preceduto di 6 secondi un eccelso Xavier Tondo Volpini, quarto è arrivato Petrov a 49 secondi e quinto John Gadret a 55 secondi, mentre il gruppetto di tutti i favoriti è arrivato a qualche metro dal francese regolato da Cunego e Garzelli, con presente anche l'olandese Bauke Mollema. Da sottolineare anche la prova del giovane Richie Porte, arrivato a meno di 30 secondi di ritardo dai favoriti e davanti a corridori più quotati come Karpets e Sastre.

ORDINE D'ARRIVO
1° Chris Anker Sorensen (Den) Team Saxo Bank
2° Simone Stortoni (Ita) Colnago - CSF Inox a 30''
3° Xavier Tondo Volpini (Esp) Cervelo Test Team a 36''
4° Evgeni Petrov (Rus) Team Katusha a 49''
5° John Gadret (Fra) Ag2R La Mondiale a 55''

CLASSIFICA GENERALE
1° Alexandre Vinokourov (Kaz) Astana
2° Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team a 1'12''
3° Vincenzo Nibali (Ita) Liquigas - Doimo a 1'33''
4° Ivan Basso (Ita) Liquigas - Doimo a 1'51''
5° Marco Pinotti (Ita) Team HTC - Columbia a 2'17''
6° Richie Porte (Aus) Team Saxo Bank a 2'26''
7° Vladimir Karpets (Rus) Team Katusha a 2'34''
8° Stefano Garzelli (Ita) Acqua & Sapone a 2'47''
9° Damiano Cunego (Ita) Lampre a 3'08''
10° Michele Scarponi (Ita) Androni Giocattoli a 3'09''

Elite/Under 23. Sabato 15 Maggio intenso, vittorie per Andrea Peron, Andrea Di Corrado, Mauro Pavan e Nicola Testi

Lo scorso Sabato 15 Maggio aveva in programma ben quattro gare dedicate agli Elite e agli Under 23.
A Camponogara, in provincia di Venezia, Andrea Peron del Cyber Team ha vinto il 13° GP Memorial Carlo Valentini in volata. La corsa è stata molto chiusa e nessuna fuga è riuscita a prendere il largo sotto la fitta pioggia lungo il percorso. Allo sprint Peron è stato nettamente il migliore, superando Sonny Colbrelli della Zalf Desiree Fior e Manuel Fedele dell'Aran D'Angelo & Antenucci, con Davide Gomirato al quarto posto e Federico De Gaspari al quinto.
A Pinerolo, in provincia di Torino, Andrea Di Corrado della Colpack Bergamasca ha vinto la 16° edizione del Trofeo l'Eco del Chisone. Il giovane corridore italiano faceva parte di una fuga di 14 corridori, partita al chilometro 75. Dopo il primo strappo, molto impegnativo, davanti restano Di Corrado, Paolo Locatelli e il russo Gaimodmov. Sull'ultimo tratto di salita si stacca Locatelli e in discesa si lanciano Di Corrado e Gaimodmov. Lungo la discesa, però, il russo scivola e Di Corrado resta da solo al comando. Pur forando all'ultimo chilometro, Di Corrado resta tranquillo e arriva con 21 secondi su Gaimodmov e con 45 secondi su Paolo Locatelli.
A Rodigo, in provincia di Mantova, è stato Mauro Pavan della Fenice Zema a vincere GP San Bernardino regolando con una grande azione il gruppo arrivato compatto al traguardo. Anche qui la pioggia è stata protagonista ma i corridori sono subito partiti forti, con 13 atleti andati in fuga dopo 10 chilometri di gara. Ripresi da un gruppo sempre più ridotto altri sei atleti hanno riprovato la fuga ma sono stati ripresi anche loro a 10 chilometri dall'arrivo. Davanti sono rimasti in 22, con le squadre pronte alla volata. Pavan è partito poco dopo il triangolo rosso dell'ultimo chilometro riuscendo a resistere al ritorno degli avversari, con Enrico Montanari della Dal Fiume secondo e Filippo Fortin della Trevigiani terzo.
A Ponte alla Chiassa, in provincia di Arezzo, il giovane under 23 Nicola Testi ha vinto il GP Sportivi Ponte alla Chiassa grazie a una grande azione insieme al compagno di squadra Devid Tintori. I due sono partiti sfruttando il marcamento dei favoriti e hanno subito guadagnato un buon margine che sono riusciti a portare fino al traguardo, con Testi che ha superato Tintori mentre Massimo Pirrera della Bedogni Natalini Grassi ha regolato il gruppo a 8 secondi di ritardo.

MEMORIAL CARLO VALENTINI - CAMPONOGARA (VE)
1° Andrea Peron (Ita) Cyber Team
2° Sonny Colbrelli (Ita) Zalf Desiree Fior
3° Manuel Fedele (Ita) Aran - D'Angelo & Antenucci
4° Davide Gomirato (Ita) Zalf Desiree Fior
5° Federico De Gaspari (Ita) Marchiol Orogildo Pastamontegrappa

TROFEO L'ECO DEL CHISONE - PINEROLO (TO)
1° Andrea Di Corrado (Ita) Colpack Bergamasca
2° Ruslan Gaimodmov (Rus) Russia a 21"
3° Paolo Locatelli (Ita) Colpack Bergamasca a 45"
4° Stefano Locatelli (Ita) Colpack Bergamasca a 1'05"
5° Manuel Capillo (Ita) Brunero Camel Pedalando in Langa a 1'15"

GP SAN BERNARDINO - RODIGO (MN)
1° Mauro Pavan (Ita) Fenice Zema
2° Enrico Montanari (Ita) Dal Fiume
3° Filippo Fortin (Ita) Bottoli Trevigiani Dynamon
4° Davide Girlanda (Ita) Cicli Campagnari
5° Gianluca Maggiore (Ita) Casati NGC

GP SPORTIVI PONTE ALLA CHIASSA (AR)
1° Nicola Testi (Ita) Hopplà Magis Truck
2° Devid Tintori (Ita) Cargo Compass Triko
3° Massimo Pirrera (Ita) Bedogni Natalini Grassi a 8"
4° Domenico Rosini (Ita) Team Futura Matricardi
5° Antonio Di Battista (Ita) Vega Prefabbricati

fonte: federciclismo.it

Fleche du Sud, vittoria allo sprint per il tedesco Ralf Matzka nella 3°tappa

Il giovane tedesco Ralf Matzka ha vinto la terza tappa della Fleche du Sud regolando allo sprint un gruppo arrivato sfilacciato al traguardo. Il corridore della nazionale Under 23 ha superato due corridori dell'ISD Continental, l'ucraino Yegor Dementyev e il bielorusso Alexandre Usov. Per Matzka è la seconda vittoria in carriera in una gara dell'UCI, dopo aver vinto nel 2008 una tappa del Tour de Korea-Japan.
In classifica generale resta al comando Lasse Bochman della Glud & Marstrand che vede il vantaggio dimezzato rispetto al compagno di squadra Mads Christensen. I 14 secondi che dividevano i due corridori sono diventati 7 a causa del finale convulso, con Bochman che è rimasto un po' attardato. Terzo posto per Maarten De Jong della Jo Piels a 3 minuti e 18 secondi.

ORDINE D'ARRIVO
1° Ralf Matzka (Ger) Germania
2° Yegor Dementyev (Ukr) ISD Continental s.t.
3° Alexandre Usov (Blr) ISD Continental s.t.
4° Christian Poos (Lux) Team Differdange s.t.
5° Felix Rinker (Ger) Germania s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Lasse Bochman (Den) Glud & Marstrand
2° Mads Christensen (Den) Glud & Marstrand a 7''
3° Maarten De Jonge (Ned) Cycling Team Jo Piels a 3'18''
4° Sergej Fuchs (Ger) Nutrixxion Sparkasse a 3'23''
5° Harald Totschnig (Aut) Team Radland Tirol a 3'30''
6° Michael Stevenson (Swe) Sparenbanken Vest a 3'32''
7° Elias Schmah (Swi) Price Costum Bikes a 3'43''
8° Robert Retschke (Ger) Team Differdange a 3'48''
9° Marc Goos (Ned) Cycling Team Jo Piels a 3'53''
10° Alessandro Bertuola (Ita) Kalev Chocolate Team a 3'57''

Tour de Picardie, rivincita di Ben Swift nella volata della 2°tappa

Il britannico Ben Swift ha vinto la seconda tappa del Tour de Picardie regolando un gruppetto composto da una decina di atleti che si sono avvantaggiati nel finale sul resto del gruppo. Il corridore del Team Sky ha superato l'australiano Allan Davis dell'Astana e il connazionale e compagno di squadra Russell Downing. Per Swift si tratta della prima vittoria stagionale dopo l'amaro secondo posto di ieri.
La tappa è stata animata da una fuga di quattro uomini, i francesi Sebastien Chavanel della Francaise des Jeux, Tristan Valentin della Cofidis e Fabrice Jeandesboz della Saur - Sojasun e il russo Vladimir Gusev della Katusha, all'esordio con la maglia della formazione russa. I fuggitivi sono riusciti a guadagnare fino a 3 minuti di vantaggio ma il plotone ha ripreso Gusev e Chavanel, che erano rimasti davanti da soli, a 5 chilometri dall'arrivo. Da qui, è iniziato lo spettacolo del Team Sky che ha iniziato a tirare molto forte per il velocista Swift e ha frazionato con il gruppo, con soltanto nove atleti in grado di rimanere nel primo gruppo. In volata, Swift è stato il migliore anche se non sono mancate le polemiche perché il britannico al momento di lanciare lo sprint ha toccato Allan Davis che si è lamentato, ma i due si sono chiariti nel dopogara.

ORDINE D'ARRIVO
1° Ben Swift (Gbr) Sky Professional
2° Allan Davis (Aus) Astana s.t.
3° Russell Downing (GBr) Sky Professional s.t.
4° Mikhaylo Khalilov (Ukr) Team Katusha s.t.
5° Alexandre Pichot (Fra) Bbox Bouygues Telecom s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Ben Swift (GBr) Sky Professional
2° Allan Davis (Aus) Astana a 10''
3° Russell Downing (GBr) Sky Professional a 12''
4° Michael Van Stayen (Bel) Topsport Vlaanderen a 16''
5° Borut Bozic (Slo) Vacansoleil s.t.