sabato 5 giugno 2010

Ringerike GP, 4°tappa e maglia per Christer Rake della Joker Bianchi, dietro Firsanov

Il norvegese Christer Rake ha vinto la quarta tappa del Ringerike GP superando allo sprint il compagno di fuga, andato via con lui nei chilometri finali. Il corridore della Joker Bianchi ha preceduto il russo Sergey Firsanov del Team Designa Kokken e il norvegese Roy Hegreberg della Sparebanken Vest che ha regolato il primo gruppo inseguitore. A seguito di questa tappa anche la classifica generale è profondamente cambiata: il leader Alexander Wetterhall non è riuscito a difendere la propria maglia ed è arrivato addirittura nel secondo gruppo inseguitore. Ora al primo posto c'è proprio Rake che comanda con 1 secondo su Firsanov e 55 secondi su l'australiano Michael Matthews.
La tappa odierna ha regalato emozioni sin dalle prime battute. I primi ad andarsene sono stati l'ucraino Vitaliy Popkov dell'ISD Continental e il danese Michael Berling della Glud & Marstrand. I due sono riusciti a guadagnare fino a sei minuti sul gruppo ma il tracciato non ha favorito l'attacco e Popkov e Berling sono stati ripresi dal plotone nelle fasi finali della corsa. Un attacco di Geir Inge Berg della Sparebanken Vest ha aperto le ostilità per la vittoria di tappa e poco dopo è stato raggiunto da Rake e dall'austriaco Matthias Krizek della Tyrol formando un terzetto al comando. Berg, dopo aver parlato con il suo direttore sportivo, ha smesso di collaborare alla fuga per favorire il proprio capitano rimasto dietro. Sentendo il pericolo della fuga di Rake, dal gruppo è uscito Firsanov, vincitore l'anno scorso, che ha ripreso i corridori in testa. Poco dopo la fuga ha perso l'aiuto di Krizek che non è riuscito a tenere il passo dei due fortissimi leader. Al passaggio sul traguardo, prima dell'ultimo giro, il vantaggio dei tre di testa era di più di 1 minuto sul gruppo principale. Ultimo giro che aveva in programma altre due salite che hanno fatto saltare Berg davanti e che hanno ridotto un po' il margine dei due fuggitivi ma che con tutta tranquillità hanno raggiunto il traguardo. Rake ha lanciato un lungo sprint e Firsanov, rimasto sorpreso e un po' attardato, non è riuscito a recuperarlo lasciando la vittoria al norvegese e la maglia di leader.

ORDINE D'ARRIVO
1° Christer Rake (Nor) Joker Bianchi
2° Sergey Firsanov (Rus) Team Designa Kokken s.t.
3° Roy Hegreberg (Nor) Sparebanken Vest a 54''
4° Yuriy Agarkov (Ukr) ISD Continental s.t.
5° Daniel Shand (Gbr) Team Raleigh s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Christer Rake (Nor) Joker Bianchi
2° Sergey Firsanov (Rus) Team Designa Kokken a 1''
3° Michael Matthews (Aus) Team Jayco Skins a 55''
4° Christoph Pfingsten (Ger) Van Vliet EBH s.t.
5° Roy Hegreberg (Nor) Sparebanken Vest s.t.

Skoda Tour de Luxembourg, in volata Tony Gallopin sorprende Visconti, Carrara resta leader

Il francese Tony Gallopin ha vinto la terza tappa dello Skoda Tour de Luxembourg regolando in volata il gruppo arrivato compatto al traguardo. Il corridore della Cofidis ha battuto l'italiano Giovanni Visconti dell'ISD - Neri, vincitore della prima tappa, e il francese Alexandre Geniez della Skil - Shimano. Per Gallopin si tratta della prima vittoria da professionista dopo aver già vinto nel 2008 la Parigi - Tours per Under 23.
La tappa, 191,1 chilometri da Eschweiler a Diekirch, non presentava grandi difficoltà altimetriche, tranne qualche strappo che poteva consentire a qualche coraggioso di provare un attacco. La corsa è stata animata da 5 corridori, Freddy Bichot della BBox Bouygues Telecom, Aitor Hernandez dell'Euskaltel Euskadi, Angel Vicioso dell'Andalucia - Cajasur, Tom Van den Haute della Landbouwkrediet e Hakan Nilsson della Differdange. Gli attaccanti sono rimasti al comando fin quasi alla fine della tappa ma a 15 chilometri dall'arrivo l'ultimo rimasto davanti, Bichot, è stato ripreso dal gruppo. Come ieri, Matteo Carrara e Frank Schleck hanno riprovato un attacco a qualche chilometro dall'arrivo, sfruttando l'ultima salita inserita nel circuito conclusivo, ma sono stati ripresi a 2 chilometri dal traguardo dal gruppo, pronto per la volata. Sulla linea d'arrivo il migliore è stato Gallopin precedendo Visconti e Geniez, mentre la classifica generale è rimasta invariata con Carrara primo davanti a Schleck, staccato di un solo secondo, e al terzo posto Lance Armstrong a 30 secondi.

ORDINE D'ARRIVO
1° Tony Gallopin (Fra) Cofidis
2° Giovanni Visconti (Ita) ISD - Neri s.t.
3° Alexandre Geniez (Fra) Skil - Shimano s.t.
4° Serguei Ivanov (Rus) Team Katusha s.t.
5° Bjorn Leukemans (Bel) Vacansoleil s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Matteo Carrara (Ita) Vacansoleil
2° Frank Schleck (Lux) Team Saxo Bank a 1''
3° Lance Armstrong (Usa) Team RadioShack a 30''
4° Juan Antonio Flecha (Esp) Sky Professional a 34''
5° Serguei Ivanov (Rus) Team Katusha s.t.
6° Bjorn Leukemans (Bel) Vacansoleil a 35''
7° Alexandre Geniez (Fra) Skil - Shimano a 39''
8° Andreas Kloden (Ger) Team RadioShack a 50''
9° Gregory Rast (Swi) Team RadioShack a 51''
10° Sandy Casar (Fra) Francaise des Jeux a 52''

Franco Ballerini Day, la vittoria a Pozzato nel ricordo dell'indimenticabile ct

Una giornata speciale, un ritrovo di amici e di conoscenti, di semplici appassionati e di chi, Franco Ballerini, lo conosceva bene, da compagno di squadra, da avversario o da mentore. Neanche 4 mesi dopo la morte del grande ct che ha regalato 4 mondiali e un olimpiade all'Italia, la voglia di ricordare e di rendere omaggio alla sua memoria hanno consentito la realizzazione in tempi brevissimi di questo Franco Ballerini Day, un criterium con alcuni tra i migliori corridori al mondo venuti a rendere omaggio al compianto ct. Nella sua città natale di Cantagrillo erano 73 i corridori partenti che hanno dovuto affrontare un circuito pianeggiante di 4,7 chilometri per 16 volte, per un totale di 75 chilometri.
La gara è entrata subito nel vivo con moltissimi attacchi, tra cui da segnalare quello di Leonardo Giordani della Flaminia. La situazione diventa più chiara quando Manuel Belletti della Colnago CSF Inox e Matteo Tosatto della QuickStep riescono ad andare all'attacco. La loro fuga non dura più di tanto perché su di loro si riportano altri 10 corridori, tra cui praticamente tutti i più forti. Insieme a Belletti e Tosatto davanti si trovano anche Filippo Pozzato della Katusha, Vincenzo Nibali della Liquigas, Alessandro Petacchi della Lampre, Roberto Ferrari della De Rosa, Raffaele Ferrara della CarmioOro, Santo Anzà della Flaminia, Francesco Failli dell'Acqua & Sapone, Enrico Gasparotto dell'Astana, Francesco Ginanni dell'Androni Giocattoli e Mark Cavendish dell'HTC - Columbia. I 12 corridori, trovatisi davanti a 25 chilometri dall'arrivo, hanno proseguito con cambi regolari inseguiti dal gruppo principale tirato dalla Miche, rimasta fuori dalla fuga. Dai fuggitivi si sono sganciati Ginanni e Pozzato a 10 chilometri dall'arrivo che subito hanno guadagnato una ventina di secondi, mantenendo questo vantaggio fin sul traguardo. In volata Pozzato ha battuto Ginanni in uno sprint molto serrato, festeggiando con le dita rivolte al cielo e con tanta commozione. Lo sprint del gruppo degli inseguitori è stato vinto da Petacchi. Il risultato perfetto per una grande giornata di sport e di ciclismo.

ORDINE D'ARRIVO
1° Filippo Pozzato (Ita) Team Katusha
2° Francesco Ginanni (Ita) Androni Giocattoli s.t.
3° Alessandro Petacchi (Ita) Lampre Farnese Vini a 20''
4° Mark Cavendish (Gbr) HTC Columbia s.t.
5° Matteo Tosatto (Ita) Quick Step s.t.
6° Enrico Gasparotto (Ita) Astana s.t.
7° Manuel Belletti (Ita) Colnago - CSF Inox s.t.
8° Raffaele Ferrara (Ita) CarmioOro NGC s.t.
9° Roberto Ferrari (Ita) De Rosa - Stac Plastic s.t.
10° Francesco Failli (Ita) Acqua & Sapone s.t.

Tour de Singkarak, Herwin Jaya porta una vittoria all'Indonesia, fuga vincente nella 5°tappa

Dopo cinque tappe di astinenza finalmente la bandiera dell'Indonesia è riuscita a salire sopra tutte le altre, sul gradino più alto del podio. Il corridore di casa Herwin Jaya ha vinto la quinta tappa del Tour de Singkarak regolando allo sprint gli altri tre componenti della fuga che ha caratterizzato la tappa. Il corridore della Polygon Sweet Nice ha preceduto il tailandese Prajak Mahawong della Giant Asia, il filippino Sherwin Carrera della 7 Eleven e l'altro indonesiano Agung Ali Sahbana della Customs Cycling Club, arrivato a 3 secondi dal vincitore e affaticato nel finale. Giornata tranquilla per gli uomini di classifica, tutti arrivati a 1 minuto e 9 secondi dal vincitore con il gruppo regolato dal coreano Sung Baek Park.
La frazione odierna non presentava grandi difficoltà altimetriche anche se la strada tendeva sempre a salire verso l'arrivo di Batu Sangkar. Tappa ideale per le fughe e così è stato con i corridori di casa protagonisti, insieme alle squadre di vertice che ancora erano a caccia di una vittoria. Ma dato che alla fine vince uno solo, il successo è andato alla Polygon Sweet Nice con Jaya, lasciando a bocca asciutta gli altri. In classifica generale, vista la tappa tranquilla, nulla è cambiato, con Ghader Mizbani sempre primo davanti al compagno Hossein Askari a 1 minuto e 7. Terzo posto per Amir Zargari a 1 minuto e 38 e quarto posto per Farshad Salehian a 2 minuti e 4 secondi.

ORDINE D'ARRIVO
1° Herwin Jaya (Ina) Polygon Sweet Nice
2° Prajak Mahawong (Tha) Giant Asia s.t.
3° Sherwin Carrera (Phi) Philippines 7 Eleven s.t.
4° Agung Ali Sahbana (Ina) Customs Cycling Club a 3''
5° Sung Baek Park (Kor) KSPO a 1'09''

CLASSIFICA GENERALE
1° Ghader Mizbani (Iri) Tabriz Petrochemical
2° Hossein Askari (Iri) Tabriz Petrochemical a 1'07''
3° Amir Zargari (Iri) Azad University a 1'38''
4° Farshad Salehian (Iri) Azad University a 2'04''
5° Sung Baek Park (Kor) KSPO a 4'41''
6° Samad Poor Seiedi (Iri) Tabriz Petrochemical a 4'46''
7° Alex Coutts (Gbr) Giant Asia a 5'10''
8° David McCann (Irl) Giant Asia a 5'31''
9° Ramin Mehrabani (Iri) Azad University a 5'55''
10° Chun Kai Feng (Tpe) Action Cycling Team a 5'58''

Coppa delle Nazioni. L'eritreo Teklehaimanot vincente al Ville de Saguenay Under 23, l'americano Craddock a segno al Trofeo Karlsberg Juniores

In Canada continua la 4 giorni di grande sport per il ciclismo Under 23 con la Ville de Saguenay, prova di Coppa delle Nazioni. La seconda tappa è andata all'eritreo Daniel Teklehaimanot che in volata ha preceduto i due compagni di fuga. Il corridore, che fa parte della squadra Mista UCI, ha preceduto Christopher Juul Jensen della Danimarca e lo sloveno Luka Mezgec della Slovenia. Per Teklehaimanot si tratta della prima vittoria stagionale in prove internazionale, successo che riconferma le sue doti di ottimo ciclista, destinato a diventare il primo corridore africano (escluso il Sudafrica) a correre nel ProTour.
La tappa è stata caratterizzata da molti tentativi di fuga che, sul circuito ondulato della frazione odierna, sono stati anche il mezzo per vincere. Teklehaimanot insieme ad altri tre corridori era riuscito ad andarsene da un gruppo di attaccanti dove c'era scarsa collaborazione. Il loro tentativo è durato fino all'inizio dell'ultimo giro quando altri 9 atleti sono rientrati sulla testa della corsa, formando un gruppetto di 13 corridori. A meno di 5 chilometri dall'arrivo Teklehaimanot, insieme a Juul Jensen, Mezgec e al kazako Arman Kamyshev, è ripartito all'attacco, questa volta senza essere più ripreso. Allo sprint l'eritreo è stato il migliore, cogliendo un importante successo a livello internazionale.
Al Trofeo Karlsberg, prova dedicata agli Juniores, la vittoria è andata all'americano Lawson Craddock che allo sprint finale ha preceduto i due compagni di fuga Alexander Grigoriev della Russia e Bob Jungels del Lussemburgo. La frazione è stata molto veloce e combattuta con tanti tentativi di fuga tutti bloccati dal gruppo principale. Nel finale di tappa in tre sono riusciti ad andarsene mentre il gruppo si spezzettava in molti tronconi, con gli italiani fuori dalle posizioni di testa. Alla fine la vittoria è andata a Craddock che ora guida anche la classifica generale con 4 secondi su Grigoriev e 6 secondi su Jungels.

VILLE DE SAGUENAY
1° Daniel Teklehaimanot (Eri) Squadra Mista UCI
2° Christopher Juul Jensen (Den) Danimarca s.t.
3° Luka Mezgec (Slo) Slovenia a 1''
4° Arman Kamyshev (Kaz) a 7''
5° Arnaud Papillon (Can) Canada B a 13''

CLASSIFICA GENERALE
1° Daniel Teklehaimanot (Eri) Squadra Mista UCI
2° Luka Mezgec (Slo) Slovenia a 12''
3° Arman Kamyshev (Kaz) Kazakhstan a 21''
4° Benjamin King (Usa) Stati Uniti a 25''
5° Ki Ho Choi (Hkg) Squadra Mista UCI s.t.

TROFEO KARLSBERG
1° Lawson Craddock (Usa) Stati Uniti
2° Alexander Grigoriev (Rus) Russia s.t.
3° Bob Jungels (Lux) Lussemburgo s.t.
4° Jasha Sutterlin (Ger) Germania I a 3''
5° Evgeny Shalunov (Rus) Russia s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Lawson Craddock (Usa) Stati Uniti
2° Alexander Grigoriev (Rus) Russia a 4''
3° Bob Jungels (Lux) Lussemburgo a 6''
4° Alexander Kamp (Den) Danimarca a 7''
5° Jasha Sutterlin (Ger) Germania I a 13''

Volta do Parana, un altro spunto vincente per il cileno Arriagada nella 3°tappa

Il cileno Marco Antonio Arriagada ha vinto la terza tappa della Volta ao Parana arrivando da solo al traguardo di Ibipora. Il corridore della Funvic - Pindamonhangaba ha preceduto di 8 secondi il primo gruppetto inseguitore regolato dal compagno di squadra Edgardo Simon e da Alan Maniezzo dell'Altolim Assis. Per Arriagada si tratta della seconda vittoria qui in Brasile, la terza in stagione grazie anche alla vittoria nel campionato nazionale a cronometro.
La corsa, 167 chilometri totali, è stata caratterizzata da una fuga di 10 uomini formata da Renato Seabra, Cristian Rosa e Felipe Delai della DataRo, Roberto Pinheiro e Flavio Santos della Funvic, Josimar Sacramento e Patrick Oyakaua della Cesc, Jorge Giacinti e Armando Camargo della Scott, Danilo Rodrigues dell'Altolim ed Eduardo Pinheiro della Memorial. Il loro vantaggio è salito fino a un massimo di 2 minuti e mezzo sul gruppo principale. Da questo gruppetto, a 40 chilometri dall'arrivo, si sono sganciati Delai, Rodrigues, Camargo e Oyakaua, nella speranza di arrivare fino al traguardo. Il vantaggio è ritornato sul minuto e 40 secondi ma il gruppo principale è riuscito a neutralizzare la fuga nel finale. Negli ultimi chilometri il gruppo, già profondamente sfilacciato, si è ancor di più spezzettato, con Arriagada capace di arrivare all'arrivo con 8 secondi sugli immediati inseguitori, con tutti gli uomini più importanti di classifica presenti.
Con questa vittoria Arriagada ora ha 26 secondi su Maniezzo e Simon in classifica generale e 36 secondi su Jair Santos della Cesc Sao Caetano e Gregory Panizo del Clube DataRo. Ma sarà difficile contrastare il forte corridore cileno, in grandissima forma.

ORDINE D'ARRIVO
1° Marco Antonio Arriagada (Chi) Funvic - Pindamonhangaba
2° Edgardo Simon (Arg) Funvic - Pindamonhangaba a 8''
3° Alan Maniezzo (Bra) Altolim Assis s.t.
4° Jair Santos (Bra) Cesc Sao Caetano s.t.
5° Mauricio Morandi (Bra) Scott Marcondes Cesar s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1° Marco Antonio Arriagada (Chi) Funvic - Pindamonhangaba
2° Alan Maniezzo (Bra) Altolim Assis a 26''
3° Edgardo Simon (Arg) Funvic - Pindamonhangaba s.t.
4° Jair Santos (Bra) Cesc Sao Caetano a 36''
5° Gregory Panizo (Bra) Clube DataRo de Ciclismo s.t.