lunedì 2 agosto 2010

Vuelta a Colombia, l'Orgullo Paisa vince la cronosquadre, Sergio Henao primo leader

La squadra dell'Indeportes Antioquia ha vinto la cronosquadre inaugurale della Vuelta a Colombia, la più importante gara a tappe della nazione sudamericana. Alle spalle colombiana ha preceduto di 29 secondi la Colombia es Pasion, di 36 secondi la GW Shimano, di 37 secondi la UNE - EPM e di 48 secondi l'Equipo EBSA, tutte squadre colombiane. Grazie alla vittoria della sua squadra il primo leader della corsa è diventato Sergio Luis Henao, classe '87 e già protagonista l'anno scorso con la vittoria della Cinturon a Mallorca, con il secondo posto al Tour de Beauce in Canada e con la partecipazione ai Mondiali in linea di Mendrisio
La cronosquadre si è tenuta lungo 20 chilometri tra La Ceja e Rionegro. Tra i tanti favoriti presenti in gara, c'è da registrare il minuto e 30 secondi del vincitore dell'anno scorso, il venezuelano José Rujano, che con la sua Loteria del Boyaca ha conquistato il settimo posto e sarà costretto a inseguire sin da subito. Ma per Rujano ci sarà margine di miglioramento visto che la corsa si concluderà soltanto il 15 agosto dopo un totale di 14 tappe e un meritato giorno di riposo.

ORDINE D'ARRIVO
1° Indeportes Antioquia (Col)
2° Colombia es Pasion (Col) a 29''
3° GW Shimano (Col) a 36''
4° UNE - EPM (Col) a 37''
5° EBSA (Col) a 48''

Tour do Rio a Tomas Alberio della Trevigiani, ultima tappa a Ilesic

L'italiano Tomas Alberio ha vinto l'edizione 2010 del Tour do Rio, breve corsa a tappe che si è svolta questa settimana in Brasile. Il corridore della Trevigiani Dynamon Bottoli ha preceduto in classifica lo statunitense Christopher Jones del Team Type di 18 secondi e il brasiliano Mauricio Morandi della Scott Marcondes Cesar di 24 secondi. Un ottimo risultato per Alberio, leader della corsa sin dal primo giorno quando ha vinto la prima tappa regolando il gruppo di fuggitivi. Dopo il bis nella seconda tappa per Alberio e la sua squadra sono iniziate le salite e le difficoltà, compresa la caduta nella quarta tappa che poteva costargli la corsa. Qui, ha prevalso il fair play e il gruppo ha aspettato il rientro di Alberio per ricominciare a darsi battaglia. Soddisfazione anche per la Trevigiani che tramite il team manager Mirko Rossato ha commentato: "Sono entusiasta di come hanno corso i ragazzi. Riuscire a mantenere la maglia dalla prima all'ultima tappa non è stato affatto facile, ci hanno attaccato in tutti i modi possibili, ma la squadra è stata favolosa e Alberio semplicemente superlativo. Questa è una competizione che qui ha grandissimo richiamo, destinata sicuramente a svilupparsi. Siamo onorati di essere stati i primi a firmare il suo albo d'oro".
L'ultima tappa, 158 chilometri da Cabo Frio a Rio de Janeiro, si è risolta con una volata di gruppo e il migliore è risultato essera ancora lo sloveno Aldo Ino Ilesic del Team Type che ha preceduto allo sprint i brasiliani Patrique Azevedo e Patrick Oyakaua della Cesc Sao Caetano mentre Matteo Pelucchi si è piazzato al sesto posto. Tappa non particolarmente complicata e filata via liscia per la giovane squadra di Alberio, capace di mantenere in tutti i modi chiusa la corsa e che ha dimostrato tanto talento anche a livello internazionale.

ORDINE D'ARRIVO
1° Aldo Ino Ilesic (Slo) Team Type 1
2° Patrique Azevedo (Bra) Cesc Sao Caetano s.t.
3° Patrick Oyakaua (Bra) Cesc Sao Caetano s.t.
4° Ken Hanson (Usa) Team Type 1 s.t.
5° Bruno Tabanez (Bra) Sao Lucas Giant s.t.

CLASSIFICA FINALE
1° Tomas Alberio (Ita) Trevigiani Dynamon Bottoli
2° Christopher Jones (Usa) Team Type 1 a 18''
3° Mauricio Morandi (Bra) Scott Marcondes a 24''
4° Sergio Casanova (Esp) MMRBikes.com a 1'06''
5° Ken Hanson (Usa) Team Type 1 a 1'13''
6° Diego Milan (Esp) MMRBikes.com s.t.
7° Patrique Azevedo (Bra) Cesc Sao Caetano a 1'14''
8° Cristian Rosa (Bra) Clube DataRo de Ciclismo s.t.
9° Breno Sidoti (Bra) Funvic Pindamonhangaba s.t.
10° Magno Nazaret (Bra) Scott Marcondes a 1'15''

Donne. Kirsten Wild vince l'Open di Svezia Vargarda in volata, 8° prova di Coppa del Mondo

L'olandese Kirsten Wild ha vinto l'ottava prova di Coppa del Mondo Femminile, l'Open di Svezia Vargarda, regolando il gruppo arrivato compatto al traguardo. L'atleta della Cervelo TestTeam ha preceduto la connazionale Adrie Visser dell'HTC Columbia e la svedese Emma Johansson della Redsun Cycling Team in un arrivo molto veloce, dominato dalle atlete olandesi visto che al quarto e quinto posto sono arrivate Annemiek Van Vleuten della Nederland Bloeit e Eleonora Van Dijk dell'HTC Columbia. Per la Wild si tratta della seconda vittoria in tre giorni dopo che con la sua squadra aveva vinto la cronosquadre di venerdì. La ciclista olandese ora insegue la leader di Coppa Marianne Vos a soli 18 punti di ritardo quando alla conclusione della manifestazione manca soltanto il GP di Plouay del 21 Agosto.
La corsa si è svolta lungo un circuito di 11 chilometri da ripetere per 12 volte per un totale di 132 chilometri. Il tracciato non presentava grandi difficoltà e la volata finale sembrava inevitabile. Nonostante questo, una scalatrice come la britannica Emma Pooley della Cervelo ha provato un attacco già al primo giro rimanendo davanti fino a circa metà corsa. Ripresa la Pooley ci ha provato l'australiana Shara Gillow ma una foratura ha minato le sue già tenui possibilità di rimanere in avanscoperta. Anche Marianne Vos ha provato un attacco durante l'ultimo giro ma la Cervelo ha tenuto la corsa chiusa per la Wild e ha ripreso l'olandese, portando la corsa in volata. A causa della grande velocità il gruppo al traguardo è arrivato spezzettato e la sesta classificata, la belga Grace Verbeke della Lotto, è giunta con un ritardo di quattro secondi rispetto alla vincitrice Wild.

ORDINE D'ARRIVO
1° Kirsten Wild (Ned) Cervelo TestTeam
2° Adrie Visser (Ned) HTC Columbia Women s.t.
3° Emma Johansson (Swe) Redsun Cycling Team s.t.
4° Annemiek Van Vleuten (Ned) Nederland Bloeit s.t.
5° Eleonora Van Dijk (Ned) HTC Columbia Women s.t.
6° Grace Verbeke (Bel) Lotto Ladies Team a 4''
7° Chantal Blaak (Ned) Leontien.nl s.t.
8° Charlotte Becker (Ger) Cervelo TestTeam s.t.
9° Irene Van Den Broek (Ned) Leontien.nl s.t.
10° Megan Dunn (Aus) Australia s.t.

CLASSIFICA DI COPPA DEL MONDO (dopo 8 prove)
1° Marianne Vos (Ned) 220 punti
2° Kirsten Wild (Ned) 202 punti
3° Emma Johansson (Swe) 174 punti
4° Annemiek Van Vleuten (Ned) 160 punti
5° Charlotte Becker (Ger) 158 punti

Polynormande, stoccata nel finale di Andy Cappelle della Verandas Willems

Il belga Andy Cappelle ha vinto l'edizione 2010 della Polynormande, gara in linea francese che fa parte del circuito della Coppa di Francia. Il corridore della Verandas Willems ha preceduto di una manciata di secondi i suoi vecchi compagni di fuga regolati da Jeremy Galland della Saur Sojasun e da Romain Hardy della Bretagne Schuller. Per Cappelle si tratta della seconda vittoria di una grande stagione, corsa ad alti livelli sin dal mese di Aprile e con tanti ottimi piazzamenti.
La corsa si è tenuta lungo 157 chilometri con un primo tratto in linea di 30 chilometri e un circuito di 10 giri da 12,6 chilometri con arrivo in salita. L'azione decisiva è arrivata già nei primi chilometri di corsa quando un gruppo di 22 corridori si è sganciato dal gruppo principale. Davanti si erano portati alcuni dei nomi più importanti in gara, tra cui Sandy Casar della FdJ, Yuri Trofimov della BBox, Lloyd Mondory dell'Ag2R e Jimmy Casper della Saur Sojasun. Il vantaggio della fuga è rimasto buono fino a quando il gruppo non ha ricominciato a farsi sotto e davanti sono iniziati gli attacchi. I primi a provarci sono stati Stephane Augé della Cofidis, Bert Scheirlinckx della Landbouwkrediet e Anthony Delaplace della Saur Sojasun ma sono stati ripresi poco dopo dal resto della fuga. In contropiede è partito Benoit Vaugrenard della Francaise des Jeux che si è portato dietro Sebastien Minard della Cofidis, Lloyd Mondory dell'Ag2r, Jeremy Galland della Saur Sojasun, Romain Hardy e Jean-Luc Delpech della Bretagne Schuller e Andy Cappelle della Verandas Willems. L'attacco è risultato essere quello decisivo con il solo Delpech che non è riuscito a stare davanti. Dopo tanti tentativi di attacco Cappelle è riuscito ad andarsene a 800 metri dal traguardo, sfruttando anche l'indecisione degli atleti francesi che hanno aspettato troppo a seguirlo, e a vinto meritatamente con un margine sufficiente su Galland, Hardy e Mondory mentre a qualche secondo in più di ritardo arrivavano Minard e Vaugrenard.
A fine corsa Cappelle ha commentato: "Penso che il finale era a mio vantaggio. Amo la Francia e le corse francesi sono adatte a me. Questa è la mia più bella vittoria perché è una di categoria 1.1. Penso che i corridori provenienti dal Tour de France erano mentalmente stanchi dopo tre settimane di corsa dura tutti i giorni. Credo anche che si sono guardati troppo tra di loro alla fine perché era una gara di Coppa di Francia".

ORDINE D'ARRIVO
1° Andy Cappelle (Bel) Veranda Willems
2° Jeremy Galland (Fra) Saur - Sojasun a 3''
3° Romain Hardy (Fra) Bretagne Schuller s.t.
4° Lloyd Mondory (Fra) Ag2R La Mondiale s.t.
5° Sebastien Minard (Fra) Cofidis a 9''
6° Benoit Vaugrenard (Fra) Francaise des Jeux s.t.
7° Sebastien Duret (Fra) Bretagne Schuller a 29''
8° Julien Berard (Fra) Ag2R La Mondiale a 1'58''
9° Stephane Augé (Fra) Cofidis s.t.
10° Gregory Habeaux (Bel) Verandas Willems a 2'00''

CLASSIFICA DI COPPA DI FRANCIA
1° Florian Vachon (Fra) Bretagne - Schuller 120 punti
2° Leonardo Duque (Col) Cofidis 106 punti
3° Renaud Dion (Fra) Roubaix Lille Metropole 73 punti
4° Sebastien Minard (Fra) Cofidis 68 punti
5° Jeremy Roy (Fra) Francaise des Jeux 58 punti