domenica 10 giugno 2012

Giro del Delfinato 2012, Wiggins resiste, tappa a Quintana. Giro di Svizzera 2012, Sagan batte Cancellara, 3° un grande Moreno Moser

GIRO DEL DELFINATO 6° TAPPA - NAIRO ALEXANDER QUINTANA (SKY)

Il colombiano Nairo Alexander Quintana Rojas ha vinto la 6° tappa del Giro del Delfinato. Il corridore della Movistar si è avvantaggiato sulle rampe dello Joux Plane andando a vincere in solitaria sul traguardo di Morzine. Alle spalle di Quintana si è piazzato Cadel Evans (BMC) che è riuscito a guadagnare qualche secondo nel finale sul gruppetto tirato dalla Sky, regolato al traguardo da Daniel Moreno (Katusha). La classifica generale è rimasta praticamente invariata salvo qualche uomo che è uscito di classifica. Bradley Wiggins comanda con 1 minuto e 20 secondi sul compagno Michael Rogers, con 1 minuto e 36 su Evans e con 1 minuto e 48 secondi su Christopher Froome, altro compagno di Wiggins. Una situazione di classifica che fotografa perfettamente il dominio Sky sulla corsa che conta anche il 9° posto di Richie Porte. Brutta battuta d'arresto per Vincenzo Nibali (Liquigas), arrivato al traguardo a 9 minuti dopo essersi staccato sul Joux Plane, segnale non incoraggiante in vista Tour che si bilancia con la bella azione del giorno prima in discesa. E' andata peggio a Denis Menchov (Katusha), arrivato al traguardo con 13 minuti e 30 secondi di ritardo, mentre Andy Schleck (RadioShack) ha gettato la spugna dopo 64 km a causa delle ferite e dei dolori dopo la caduta nella crono. Uscito di classifica anche Tony Martin (OPQS), ora 14° a 4 minuti dal leader.
La tappa contava 6 GPM di categoria lungo tutto il percorso, ideali per un attacco da lontano. Infatti sono ben in 19 a cercare fortuna a inizio tappa con un vantaggio che non lieviterà mai più di tanto. Sulla Cote de Chatillon è Brice Feillu a partire lasciandosi tutti alle spalle ma sul Joux Plane verrà irrimediabilmente ripreso dal gruppo tirato dalla Sky. Sulla salita del Joux Plane, l'ultima della corsa, ci prova Quintana che viene lasciato andar via mentre qualche scatto di Evans viene subito rintuzzato dalla Sky e da Wiggins. Da qui in avanti, lunga discesa e traguardo a Morzine dove Quintana può esultare a braccia alzate per il suo terzo successo in maglia Movistar dopo le vittorie alla Vuelta a Murcia.

GIRO DI SVIZZERA 1° TAPPA - PETER SAGAN (LIQUIGAS)

Ormai allo slovacco Peter Sagan manca solo la vittoria sullo Stelvio o sull'Alpe d'Huez per chiudere il cerchio dei terreni dove può e riesce a vincere. Il campione della Liquigas ha confermato nella 1° tappa del Giro di Svizzera di avere ancora margini di miglioramento sconosciuti visto che nella prova contro il tempo ha preceduto in classifica niente meno che Fabian Cancellara (RadioShack), pluripremiato nelle tappe con le lancette. Ma forse, la sorpresa più grande è stato il terzo posto di Moreno Moser, sempre Liquigas, a 7 secondi da Sagan ma a soli 3 secondi da Cancellara. Una prova di squadra eccezionale che fa ben sperare per il proseguo della corsa e che fa da contraltare alla battuta di arresto di Nibali al Delfinato.
Una curiosità: per Peter Sagan si tratta del primo successo a cronometro da quando è diventanto prof.
I 7.3 km della prova di Lugano hanno già creato un po' di distacchi tra i protagonisti della corsa anche se la corsa è ancora molto molto lunga: il migliore è stato il nostro Dario Cataldo, 7° a 18 secondi, preceduto da Kessiakoff e Albasini, outsider per la classifica finale. 8° posto per Roman Kreuziger (Astana), seguito da Slagter (Rabobank), Fuglsang (RadioShack) e Lovkvist (Sky). 23° posto per Valverde (Movistar) a 31 secondi e stesso tempo anche per Robert Gesink (Rabobank). Più staccati gli altri con Mollema, Cunego e Frank Schleck a 36 secondi, Leipheimer a 41 secondi e chiude Igor Anton a 53 secondi.

MTB - CAMPIONATI EUROPEI - BRONZO PER LUCA BRAIDOT (UNDER 23)

Seconda medaglia per l'Italia ai Campionati Europei di Mosca di MTB. A vincerla è stato Luca Braidot nella gara dedicata agli Under 23 maschile. Braidot è stato protagonista durante tutta la gara rivaleggiando contro il ceco Ondrej Cink e l'olandese Michiel Van der Heijden, lasciando poi al ceco la vittoria finale e all'olandese il 2° posto d'argento. Controprestazione per Gerhard Kerschbaumer, sempre lontano dai primi e poco combattivo, anche se rimane l'indiscusso numero 1 del movimento italiano giovanile.

RISULTATI DEL 9 GIUGNO

GiroBio - Italia: Due semitappe per la 2° giornata di gare. La prima si è risolta in volata e il vincitore è risultato Marco Benfatto del Team Idea che ha preceduto Antonio Viola (Farnese Vini) e Alberto Cecchin (Marchiol). Nella seconda semitappa, una cronometro di 12 km, il successo è andato ad Andrea Dal Col (Trevigiani) davanti al compagno di squadra Jakub Novak, 2° a 4 secondi, mentre 3° è arrivato il nazionale russo Ilnur Zakarin. Novak è diventato il nuovo leader della generale con 1 secondo di vantaggio su Zakarin e 2 su Luigi Miletta (Gragnano) e il vecchio leader, l'austriaco Krizek (Marchiol).
Giro di Slovacchia - Slovacchia: Trionfo finale per Enrico Rossi che grazie alla fuga della 1° tappa è riuscito a vincere la corsa. Il corridore della Meridiana Kamen ha preceduto in classifica il russo Alexander Prishpetniy (Itera Katusha) e il compagno di squadra Davide Rebellin. L'ultima tappa ha visto vincere allo sprint il polacco Tomasz Smolen (Bank BGZ) che ha preceduto l'ucraino Mykhaylo Kononenko (Kolss) e il russo Pavel Kochetkov (Itera Katusha).
Ronde de l'Oise - Francia: Successo in volata per l'italiano Matteo Pelucchi nella 3° tappa. Il corridore dell'Europcar, dopo il 2° posto della tappa precedente, ha preceduto il compagno Sebastien Chavanel e l'eterno Nico Eeckhout (An Post). In classifica generale continua a comandare il russo Vyacheslav Kuznetsov (Itera Katusha).
Ronde Van Zeeland - Olanda: Continua la fantastica stagione del giovane sudafricano Reinardt Janse Van Rensburg. Il corridore della MTN Qhubeka ha preceduto tutti dimostrando le proprie qualità, questa volta in una corsa di livello internazionale con fortissimi corridori alla partenza. La corsa è stata molto selettiva e nel finale soltanto in tre sono riusciti a stare davanti, il vincitore, Lars Boom (Rabobank) e Gijs Van Hoecke, con Janse Van Rensburg che ha preceduto Boom e Van Hoecke allo sprint. Buona la prova di Luca Ascani (Farnese Vini) che faceva parte dell'azione decisiva ma che non ha retto il ritmo imposto dagli altri tre compagni di fuga, finendo 8° assoluto.
Giro di Romania - Romania: Il croato Matja Kvasina ha vinto l'edizione 2012 della corsa. Il corridore della squadra di casa Tusnad ha preceduto in classifica lo spagnolo Victor De la Parte (SP Tableware) di 23 secondi e il tedesco Johannes Heider (Krostitzer) di 2 minuti e 51 secondi. Miglior italiano in classifica generale Enrico Franzoi (Friuli CT), 9°. Decisiva per Kvasina il 2° posto nella penultima tappa con l'arrivo in alta montagna. L'ultima tappa si è conclusa allo sprint e a vincere è stato Ioannis Tamouridis (SP Tableware), al 3° centro, davanti a Krisztian Lovassy (Tusnad) e a Eduard-Michael Grosu (Nazionale Romania).
Thuringen Rundfahrt (U23) - Germania: Nel prologo a squadre iniziale il successo è andato alla Rabobank Continental che ha preceduto di 2 secondi l'australiana Jayco - AIS e di 10 secondi LKT Team Brandenburg. Primo leader della corsa l'olandese Danny Van Poppel.
Tour de Singkarak - Indonesia: Un gruppetto è riuscito ad anticipare la volata del gruppo nella 6° tappa e la vittoria è andata al giapponese Yasuharu Nakajima (Aisan) davanti al connazionale Eiichi Hirai (Nazionale Giappone) e all'indonesiano Arin Iswana (Putra Perjuangan Bandung). Classifica generale invariata con al primo posto Oscar Pujol (Azad University) davanti a Jai Crawford e Chun Kai Feng.
Kwita Izina Tour - Rwanda: Successo per l'algerino Azzedine Lagab nella 1° tappa. In una volata a due Lagab ha preceduto il nazionale ruandese Abraham Ruhumuriza, più staccato il gruppo. Nella 2° tappa ordine d'arrivo invertito con Ruhumuriza che ha preceduto di 3 secondi Lagab e Biziyaremye.